Singapore rimane il paese dove è più facile fare business, come conferma il suo primato che dura da sei anni tra tutti i paesi del mondo.
Secondo l’ultimo rapporto Doing Business della Banca Mondiale, nella piccola città-stato asiatica ci vogliono soltanto tre giorni per avviare un’impresa, un numero inferiore alla media OCSE di cinque giorni e significativamente inferiore alla media dell’Asia che risulta di quasi 30 giorni.
Leggi favorevoli alle imprese e politiche flessibili di immigrazione, fanno di Singapore il leader mondiale dei paesi dove è più favorevole fare impresa. Inoltre Singapore ha un sistema fiscale semplice ed efficace, completamente automatizzato ed elettronico fin dal 1992. Un simile sistema fiscale ha permesso di ridurre a zero il tasso di corruzione, dal momento che la valutazione dei contribuenti non dipende dai singoli funzionari statali ma da procedure completamente automatizzate.
Ecco la classifica 2013 delle 10 nazioni più business-friendly del mondo, redatta dalla Banca Mondiale:
- Singapore
- Hong Kong
- Nuova Zelanda
- Stati Uniti
- Danimarca
- Malesia
- Corea del Sud
- Georgia
- Norvegia
- Regno Unito
Gli Stati Uniti, pur classificandosi in assoluto alla quarta posizione, non è sono nemmeno nelle prime venti posizioni per quanto riguarda il sistema fiscale. Riguardo alla facilità di pagare le tasse, gli Stati Uniti hanno ancora molta strada da fare prima di raggiungere Singapore.
METALLIRARI.COM © RIPRODUZIONE RISERVATA