I prezzi europei dei coils d’acciaio laminati a freddo (CRC) hanno registrato una recente salita, spinti al rialzo dal cambiamento del quadro commerciale in quello che è tradizionalmente un mercato dominato dalle importazioni.
Secondo Fastmarkets, gli aumenti dei prezzi non ha sorpreso nessuno perché il mercato dei CRC in Europa è tradizionalmente dominato dalle importazioni, soprattutto per le qualità base. Di conseguenza, l’ introduzione del Carbon Border Adjustment Mechanism (CBAM), un nuovo regime commerciale, e un’indagine antidumping in corso che copre quasi il 70% dei flussi di importazione tradizionali, modificheranno gli equilibri in quel mercato.
Gli operatori credono che il mercato CRC diventerà uno dei più difficili, una volta che entrerà in gioco CBAM, con prezzi destinati a salire rapidamente.
Alla fine del primo trimestre e all’inizio del secondo del prossimo anno, acquistare nuove importazioni diventerà più rischioso a causa del nuovo regime commerciale, la cui entrata in vigore è prevista per il 1° luglio 2026.
Attualmente, in Italia vengono offerti CRC al prezzo base di 750 euro per tonnellata (franco fabbrica) con la consegna a gennaio. Al momento, non sembra siano stati conclusi contratti di compravendita a questi livelli.
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