Strano ma vero, uno dei membri più importanti dell’Unione Europea, nonché paese fondatore e sede ufficiale della UE, offre residenza, cittadinanza e grosse agevolazioni tributarie, quasi da paradiso fiscale, per investitori stranieri di alto livello.
In altre parole, un programma riservato soltanto a persone estremamente ricche, per le quali stendere tappeti di incentivi fiscali.
Il paese in questione è il Belgio, una nazione con una grande tradizione commerciale, una posizione centrale nell’Unione Europea e infrastrutture avanzatissime. Il paese offre un cosiddetto programma per la cittadinanza considerato assai favorevole in termini di tassazione, soprattutto per imprenditori facoltosi. Da molti è considerato uno tra i primi dieci programmi di residenza e cittadinanza per la convenienza fiscale e per i rapidi tempi di disbrigo di tutte le pratiche, che richiedono dai due ai quattro mesi. Anche la due diligence necessaria per valutare i requisiti dei richiedenti è del tutto ragionevole e agile, al contrario di quanto avviene in altri paesi quando devono autorizzare il soggiorno degli stranieri.
Un permesso di soggiorno nel paese garantisce l’esenzione dal visto per l’intera area Schengen.
Il Belgio è dotato di un appetibile sistema di tassazione personale, quasi un paradiso fiscale per ricchi investitori i cui redditi non siano da lavoro dipendente. Inoltre, offre una serie di opportunità interessanti creando una holding internazionale oppure investendo in un’azienda belga già esistente oppure ancora investendo in una società estera tramite una holding belga.
Il Belgium Residence Program (BRP) non richiede obbligatoriamente un investimento per ottenere la residenza, cosa che rende il costo effettivo per l’ottenimento di un permesso di soggiorno del tutto ragionevole. Dopo cinque anni di residenza legale è possibile richiedere e ottenere la cittadinanza belga.
Inoltre, non esiste alcun requisito minimo di residenza. Questo significa che è possibile viaggiare molto, senza dover vivere costantemente in Belgio. Un grande vantaggio per gli imprenditori che stanno cercando di avviare una società europea nel paese.
Infine, non esistendo restrizioni sulla doppia cittadinanza è possibile mantenere il passaporto del proprio paese natale.
Come quasi sempre accade in casi del genere, tutta questa generosità tributaria e normativa del Belgio verso i ricchi cittadini stranieri non vale per i propri cittadini ne per chi arriva da oltre confine senza un cospicuo conto in banca. Ma si sa, solo i ricchi vanno in paradiso… fiscale in questo caso!