Nella corsa tecnologica globale ci sono paesi che corrono ed altri che fanno fatica anche a fare pochi passi. Esaminando i paesi da questo punto di vista, emergono risultati interessanti.
Ad esempio, si scopre che i paesi avanzati più piccoli superano quelli più grandi. È il caso di Hong Kong e Taiwan, entrambi al di sopra del Giappone.
Questa è solo una delle scoperte sorprendenti che emergono dalla classifica dei paesi tecnologicamente più avanzati redatta da Global Finance, che cerca di determinare quanto un paese sia tecnologico in base a quattro parametri: gli utenti di Internet in proporzione alla popolazione, gli utenti di smartphone in percentuale della popolazione, gli utenti LTE in percentuale della popolazione e un punteggio di competitività digitale a cura del IMD World Competitiveness Center.
Stupisce anche che il primato in una classifica del genere non sia degli Stati Uniti( solo in quinta posizione), bensì della Norvegia.
C’è anche l’Italia, in 37esima posizione
Al contrario, non sorprende la posizione dell’Italia (37esima), dietro anche al Kazakhstan. D’altronde, nel paese dove Galileo Galilei è stato processato e condannato all’abiura per le sue teorie scientifiche, dove ancor oggi la Chiesa ha grossa voce in capitolo circa la scienza e la tecnologia, non poteva essere diversamente. Se qualcuno avesse ancora dei dubbi, questa classifica dice che l’Italia è più vicina al Pakistan, ultimo in 67esima posizione, che alla Norvegia.
Un’altra pecora nera è la Russia, classificata al 47° posto, con bassi punteggi circa la penetrazione degli smartphone e la competitività digitale. Per fare un confronto, l’Ucraina, con un PIL 14 inferiore a quello russo, si è classificata due posizioni al di sopra della Russia.
Ma guardiamo da vicino la classifica 2020 dei 10 paesi tecnologicamente più avanzati del mondo.
- NORVEGIA
- SVEZIA
- PAESI BASSI
- DANIMARCA
- STATI UNITI
- SINGAPORE
- FINLANDIA
- EMIRATI ARABI UNITI
- COREA DEL SUD
- HONG KONG
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