Le 10 migliori menti della matematica di tutti i tempi

I dieci geni della matematica le cui scoperte rivoluzionarie hanno cambiato per sempre il nostro mondo. Ecco chi sono…

Pitagora (570-495 a.C.)

Leader mistico vegetariano e ossessionato dai numeri, Pitagora è il più famoso tra i matematici grazie al suo teorema sui triangoli rettangoli, anche se alcuni studi recenti indicano che non fu il primo a scoprirlo. È comunque stato il primogenito della matematica greca che è stata l’inizio di questa scienza come la conosciamo oggi.

Interessante notare che la comunità in cui visse aveva una venerazione per i numeri, quasi fossero entità spirituali.

Ipazia (360-415)

Ipazia

Anche se meno celebre di Pitagora, Ipazia ci ha lasciato un eredità molto preziosa: la sua versione modificata de Gli elementi di Euclide, il più importante testo matematico greco e un testo basilare per secoli.

Era una studiosa della biblioteca di Alessandria, martire della libertà di pensiero, che fu uccisa in maniera orribile da una folla di cristiani che la denudarono, la fecero a pezzi e ne squarciarono le membra.

Girolamo Cardano (1501-1576)

Girolamo Cardano

Grande mente poliedrica e degno rappresentante del Rinascimento italiano, Girolamo Cardano era medico, autore di 131 libri.

Aveva il vizio del gioco e fu proprio questo a spingerlo alla prima analisi scientifica sulle probabilità. Si rese conto che avrebbe potuto vincere di più al gioco dei dadi se avesse espresso la probabilità di eventi casuali usando i numeri. Un’idea rivoluzionaria che portò alla nascita della teoria delle probabilità.

Leonhard Eulero (1707-1783)

Leonhard Eulero

È il matematico più prolifico di tutti i tempi, visto che ha pubblicato quasi 900 libri. Quando divenne cieco la sua produttività aumentò e si interessò anche ai quadrati latini, griglie in cui ogni riga e colonna contiene ogni membro di un insieme di numeri o oggetti una volta.

La sua famosa formula ei π + 1 = 0, dove e è la costante matematica nota come numero di Eulero e i è la radice quadrata di meno uno, è considerata la più bella e affascinante della matematica.

Carl Friedrich Gauss (1777-1855)

Carl Friedrich Gauss

Conosciuto come il principe dei matematici, Gauss ha dato un contributo significativo alla maggior parte dei campi della matematica del XIX secolo. Perfezionista ossessivo, non pubblicò molto dei suoi lavori, preferendo prima rielaborare e migliorare i teoremi.

La sua scoperta rivoluzionaria dello spazio non euclideo è stata trovata nei suoi appunti dopo la sua morte. Durante la sua analisi dei dati astronomici, si rese conto che l’errore di misurazione produceva una curva a campana, una configurazione oggi nota come distribuzione gaussiana.

Georg Cantor (1845-1918)

Georg Cantor

L’intuizione più brillante di Cantor è stata quella di sviluppare un modo per parlare dell’infinito matematico. La sua teoria degli insiemi portò alla scoperta controintuitiva che alcuni infiniti erano più grandi di altri. Il risultato è stato strabiliante.

Sfortunatamente, questo grande genio soffrì di crolli mentali e fu spesso ricoverato in ospedale. In questi momenti di pazzia voleva dimostrare che le opere di Shakespeare sarebbero state in realtà scritte da Francis Bacon.

Paul Erdös (1913-1996)

Paul Erdös

Erdös ha vissuto una vita nomade, senza beni, passando da un’università all’altra, dalla stanza degli ospiti di qualche collega a quella di un hotel per conferenze.

Raramente pubblicava da solo, preferendo collaborare. Scrisse circa 1.500 articoli, con 511 collaboratori, tanto da essere considerato il secondo matematico più prolifico dopo Eulero.

Tra i matematici odierni viene assegnato un “numero di Erdös” in base alla loro vicinanza collaborativa con lui.

John Horton Conway (1937-2020)

John Horton Conway

È conosciuto per la seria matematica che deriva dalle sue analisi di giochi e puzzle. Nel 1970, ha inventato le regole per il Game of Life, un gioco in cui si vede come i modelli di celle si evolvono in una griglia.

Ha dato importanti contributi a molti rami della matematica pura, come la teoria dei gruppi, la teoria dei numeri e la geometria e, con i suoi collaboratori, ha anche ideato concetti come i numeri surreali e il grande antiprisma.

Grigorij Perelman (1966-)

Grigorij Perelman

Nel 2010, Perelman ha vinto 1 milione di dollari per aver dimostrato uno dei più famosi rompicapo della matematica, la Congettura di Poincaré. Tuttavia, ha rifiutato il premio dicendo “Se la dimostrazione è corretta, non è necessario alcun altro riconoscimento“. La Congettura di Poincaré fu enunciata per la prima volta nel 1904 da Henri Poincaré e riguarda il comportamento delle forme in tre dimensioni.

Perelman è attualmente disoccupato e vive una vita frugale con sua madre a San Pietroburgo.

10º

Terry Tao (1975-)

Terry Tao

Australiano di origine cinese, Terry Tao vive negli Stati Uniti. Insieme a Ben Green ha dimostrato un risultato sorprendente sui numeri primi: puoi trovare sequenze di numeri primi di qualsiasi lunghezza in cui ogni numero nella sequenza è a una distanza fissa. Ad esempio, la sequenza 3, 7, 11 ha tre numeri primi distanziati di 4 l’uno dall’altro. La sequenza 11, 17, 23, 29 ha quattro numeri primi distanti 6. Sebbene esistano sequenze come questa di qualsiasi lunghezza, nessuno ha trovato uno di più di 25 numeri primi, poiché i numeri primi a quel punto sono lunghi più di 18 cifre.

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