Le 10 centrali nucleari più grandi del mondo

Anche se in Italia l’argomento del nucleare è diventato un tabù, nel resto del mondo l’interesse per questa fonte energetica è in forte crescita, anche grazie alla spinta di una crisi energetica che ci ha messo di fronte alla realtà di una popolazione mondiale sempre più energivora.

Naturalmente, le implementazioni più visibili dell’energia nucleare sono le centrali nucleari, che altro non sono che centrali termiche che utilizzano la reazione nucleare come fonte di calore. Il calore prodotto viene poi usato per azionare un motore a vapore che aziona una turbina collegata ad un generatore elettrico. In questo modo si ottiene attualmente circa il 13% di tutta l’energia elettrica del mondo.

Il gigante nucleare si trova in Corea del Sud

Secondo l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA), nel 2018 c’erano 450 centrali nucleari operanti in 30 paesi in tutto il mondo. Tra queste, ce ne sono alcune davvero gigantesche in termini di capacità energetica prodotta come la centrale più grande del mondo, Kari, in Corea del Sud. Costruita nel 1972, dispone attualmente di sei reattori con una capacità installata totale di 7.489 MW.

Fino a prima dell’incidente di Fukushima, il primato era della centrale nucleare di Kashiwazaki-Kariwa (Giappone), con i suoi sette rattori ad acqua bollente e una capacità di 8.212 MW. Tuttavia, nel 2012, la centrale è stata fermata in attesa di implementare nuove misure di sicurezza per soddisfare le nuove linee guida stabilite dall’autorità di regolamentazione nucleare giapponese a seguito dell’incidente di Fukushima.

Tre centrali francesi tra le prime dieci

A livello globale, la maggior parte delle più grandi centrali nucleari si trova nell’Asia orientale, mentre in Europa il paese che ospita i giganti nucleari è la Francia (nel 2016 il paese produceva dal nucleare il 72,3% della sua elettricità).

Ma ecco il quadro completo delle centrali nucleari più grandi del mondo, secondo i dati più recenti del portale World Energy.