De Beers, è un nome familiare anche al grande pubblico, da quando tutto il mondo è stato ammaliato dalla famosa campagna pubblicitaria “un diamante è per sempre“.
De Beers è una potentissima società privata sudafricana che ha sempre controllato il mercato dei diamanti di tutto il mondo e, anche se il suo valore è sceso di circa l’80% dai massimi del 1980, rimane pur sempre la regina incontrastata sul mercato internazionale delle pietre preziose.
Molti continuano a credere che il monopolio dell’azienda sull’intero mercato dei diamanti sia intatto e che le politiche aziendali in malafede per controllare i prezzi internazionali siano ancora in essere.
In realtà, quei giorni sono ormai lontani, dal momento che la De Beers detiene una quota del 36%, che presto diventerà del 40%. Le quote di mercato sono assai lontane rispetto al monopolio omnicomprensivo di una volta. E anche il velo sui segreti della società si sta alzando.
Segreti gelosamente custoditi fino a quando la società era di proprietà della famiglia Oppenheimer. Ma un paio di anni fa, la famiglia ha venduto alla Anglo American e ora il nuovo amministratore delegato, Mark Cutifani, spera di attrarre più investitori con una politica di maggiore trasparenza.
Lo scorso mese la Anglo American ha dichiarato che nel 2013 la società ha estratto 146 milioni di carati, valutati in 18 miliardi di dollari, di cui 22,1 milioni di carati provenienti dal Botswana. Si prevede che la produzione sia destinata a scendere dopo il 2020.
In un mercato che ha visto crescere i prezzi del 75% negli ultimi 5 anni, le previsioni sono per una domanda di diamanti che arriverà a 31 miliardi di dollari nel 2018.
Dati che fino ad ora non erano mai stati comunicati pubblicamente e che gli analisti di mercato hanno apprezzato, rendendo la società molto più attraenti per gli investitori.
Per tutti quelli che seguono il mercato dei diamanti è una nuova e interessante possibilità di investimento da valutare.