Per il cobalto è una tragedia il boom delle auto elettriche

Prezzi alle stelle che sono poi precipitati. Il boom delle batterie si è trasformato in una vera e propria tempesta per il mercato del cobalto.

Prima un rally che sembrava potesse arrivare alle stelle, poi un crollo di dimensioni epiche. Il mercato del cobalto non conosce pace da quando è cominciato il boom delle batterie per le auto elettriche (EV).

Il metallo, impiegato per l’appunto nelle batterie, ha registrato un forte aumento dei prezzi all’inizio del 2022 sull’onda della crescente domanda di veicoli elettrici. Tuttavia, anche se l’uso automobilistico continua a crescere, è arrivata una frenata degli acquisti da parte dell’elettronica cinese e i prezzi del cobalto sono crollati di oltre il 50% rispetto al picco di maggio dello scorso anno.

La domanda di elettronica è scesa del 30-40 percento

Va infatti considerato che le batterie di laptop, telefoni e tablet contengono molto più cobalto rispetto alle batterie dei veicoli elettrici e, secondo Rystad Energy, la domanda del settore dell’elettronica è diminuita dal 30% al 40% nell’ultimo anno.

Naturalmente, in un mercato tanto volatile, sono le aziende minerarie a trovarsi sotto pressione mentre le case automobilistiche godono di un piccolo alleggerimento dei costi.

Ma quello che sta succedendo al cobalto ci dice anche quanto velocemente possa cambiare l’equilibrio tra domanda e offerta in un mercato piccolo ma in rapida espansione come quello dei metalli impiegati nelle batterie. Anche se le dinamiche dei singoli metalli sono molto diverse tra loro, c’è una cosa che accomuna tutti mercati dei metalli per batterie: quando i prezzi salgono molto, accade quasi sempre che poi precipitano fragorosamente.

Per il cobalto è una tragedia il boom delle auto elettriche

Difficile coprire i rischi di prezzo per i metalli impiegati nelle batterie

A differenza di altri mercati di materie prime molto più importanti in termini di volumi come il rame e il petrolio, fino a poco tempo fa era quasi impossibile coprire i rischi di prezzo per grandi volumi di cobalto. Perciò, le oscillazioni selvagge dei prezzi dei metalli delle batterie sono particolarmente dolorose per chi compra (quando c’è una salita) o per chi vende (quando c’è una discesa).

Per tutte queste ragioni, negli ultimi mesi, acquirenti e venditori si sono riversati sul contratto sul cobalto del CME Group nel tentativo di riuscire a coprire il rischio di prezzo. Un trend che provocherà grossi cambiamenti nel modo in cui l’industria gestisce questo problema e che porterà i contratti a termine (futures per esempio) a rivestire un’importanza sempre maggiore per i metalli utilizzati nelle batterie.

METALLIRARI.COM © ALL RIGHTS RESERVED



LA LETTURA CONTINUA...