Entro il 2050 il 70% della popolazione mondiale vivrà in aree urbane.
Sono infatti sempre di più le persone che si stanno allontanando dalle loro piccole comunità agricole per vivere nelle tumultuose grandi città.
Vivere in città significa una vita costosa, sia in termini personali che generali, dal momento che le città sono insaziabili consumatrici di energia e di cibo. Per sfamare queste enormi concentrazioni di persone è indispensabile far uso di agricoltura e allevamenti ad alta produttività.
L’agricoltura è diventata la principale causa della deforestazione e della perdita di biodiversità, senza contare che assorbe il 70% dei consumi globali di acqua. L’industria del bestiame è il più grande emettitore di gas serra nel mondo, contribuendo a quasi il 30% di tutte le emissioni.
Da queste premesse sono nate alcune iniziative per costruire eco-villaggi ad alta tecnologia, in grado di generare autonomamente l’energia e il cibo necessari a tutta la comunità. ReGen Villages e Masdar City sono due progetti esemplari che tracceranno la strada per altri che vorranno seguire.
ReGen Villages, in Olanda, è una città che genererà la propria energia e il proprio cibo grazie all’agricoltura verticale. Inoltre, gestirà autonomamente i propri rifiuti.
Nonostante il concetto di città off-grid, cioè indipendente dalle grandi compagnie elettriche e dal petrolio, i residenti potranno godere di tutti i comfort moderni. ReGen Villages vorrebbe diventare la Tesla delle eco-città rendendo più facile, conveniente ed accessibile la scelta di uno stile di vita sostenibile off-grid.
Un’analoga iniziativa è stata lanciata dieci anni fa, quando gli Emirati Arabi Uniti investirono miliardi di dollari per costruire una città a basse emissioni ad Abu Dhabi. Chiamata Masdar City, è dotata di pannelli solari sui tetti per un totale di 1 MW, sufficiente a circa la metà del suo fabbisogno energetico. In aggiunta alla centrale solare Shams 1, con una capacità di 100 MW, Masdar City genera abbastanza energia per le esigenze dell’intero paese. Masdar City ospiterà 40.000 abitanti e, compresi i lavoranti, avrà una popolazione attiva di 50.000 persone. Il clima urbano sarà raffreddato naturalmente da una gigantesca torre del vento, mentre i trasporti avverranno grazie ad un innovativo sistema senza guidatore battezzato Persona Rapid Transit (PRT).
Oggi a Masdar City lavorano circa 5.000 persone e vivono sul posto 300 studenti del Masdar Institute of Science and Technology. Ma entro i prossimi cinque anni più di un terzo del totale abitato della città sarà completato.
Qualcuno pensa che progetti così fantascientifici e così lontani dalla realtà quotidiana, soprattutto italiana, non possano portare a cambiamenti concreti nel modo di vivere della maggior parte delle persone. La stessa cosa che molti pensavano quando i pionieri della storia umana hanno intrapreso strade rivoluzionarie che hanno cambiato per sempre il destino dell’umanità.