Export di ferro in Ucraina in forte crescita. Ripercussioni sui prezzi nel 2025
L’Ucraina aumenta le sue esportazioni di minerale di ferro del 96% (gennaio-ottobre 2024) in un’economia dilaniata dalla guerra.
L’Ucraina aumenta le sue esportazioni di minerale di ferro del 96% (gennaio-ottobre 2024) in un’economia dilaniata dalla guerra.
Lo stato ucraino tenta di nuovo di vendere l’impianto di alluminio di Zaporozhye, tagliando il prezzo iniziale della metà.
I veri interessi occidentali e russi che hanno scatenato i sanguinari combattimenti sui territori dell’Ucraina, non sono per nulla chiari all’opinione pubblica. Come nel caso del titanio…
ArcelorMittal Kryvyi Rih ha sospeso la produzione di acciaio e di laminati a seguito dell’impossibilità di avere approvvigionamenti energetici sufficienti.
Non sono molti gli oligarchi dell’Ucraina, ma controllano grandi ricchezze ed hanno una pesante influenza sulla vita dell’intero paese.
I cittadini europei non si sono ancora resi conto dei rischi che corrono a causa della guerra Russia-Ucraina, a partire dai 15 reattori nucleari ucraini.
Mentre si fermano due acciaierie ucraine a causa del conflitto in corso, i consumatori polacchi sembrano disposti a pagare qualsiasi prezzo pur di poter comprare acciaio.
Con l’aumento delle tensioni tra Russia e Ucraina, aumenta il rischio di una crisi dei mercati globali delle materie prime, in particolare dell’alluminio.
Se la Russia si riprenderà l’Ucraina con la forza, entrerà in possesso di enormi ricchezze naturali, dal carbone al gas, dal manganese al titanio e anche oro.
Il mercato internazionale energetico sta attraversando un momento difficile a causa dei prezzi troppo bassi del gas naturale. Gli effetti della crisi tra Russia e Ucraina giocano un ruolo determinante.
L’interruzione delle forniture russe di gas verso l’Ucraina infiamma i prezzi sul mercato e scatena forti preoccupazioni circa le forniture per l’Europa in vista del prossimo inverno.
Se, come sembra, l’Unione Europea applicherà le sanzioni economiche alla Russia, saranno guai seri per tutto il mercato dei diamanti di Anversa.
Le ultime vicende della crisi tra Russia e Ucraina fanno presagire che siano in arrivo grossi guai per l’Europa. Senza il gas russo il Vecchio Continente, soprattutto l’Italia, potrebbe vivere un inverno difficile da dimenticare.
Numerosi fattori si stanno combinando con l’effetto di far mancare palladio sul mercato internazionale. Naturalmente i prezzi hanno preso fuoco e le previsioni per i prossimi mesi sono tutte al rialzo.
Il braccio di ferro tra Stati Uniti e Russia sulla questione dell’Ucraina, avrà esiti imprevedibili su tutto il mercato petrolifero mondiale.
Continua il periodo negativo per il metallo giallo, penalizzato anche dalle recenti manovre della FED.
L’argento perde posizioni e continua a deludere le aspettative dei propri sostenitori. Recupererà nei prossimi mesi?
Settimana positiva per l’oro che raggiunge i massimi delle ultime tre settimane.
Se la Russia interrompe le forniture di gas all’Europa, non esistono al momento valide soluzioni per far fronte al problema e gli scenari che si prospettano sono preoccupanti.
Le quotazioni dell’oro continuano a salire, smentendo le previsioni pessimiste di molte banche d’affari internazionali.
I prezzi del palladio erano in tensione da mesi. La crisi tra Russia e Ucraina ha fatto esplodere la domanda e le quotazioni potrebbero rapidamente raggiungere livelli nettamente superiori a quelli attuali.