Previsioni sui prezzi del petrolio e del gas per il 2024
Quali sono le prospettive e le aspettative per il 2024 dei due più importanti combustibili energetici per l’economia globale?
Quali sono le prospettive e le aspettative per il 2024 dei due più importanti combustibili energetici per l’economia globale?
Il crollo dei prezzi del litio ha sorpreso sia i miliardari che i piccoli investitori. Il concentrato di spodumene (da cui si ricava di litio) ha perso circa il 90% rispetto a un anno fa.
Importante investimento di Hydro nel settore dei rottami, con l’obbiettivo di ridurre l’impronta di carbonio del suo alluminio quasi a zero entro il 2030.
Rallenta il mercato dei coils d’acciaio (HRC), mentre crescono incertezze sui prezzi a breve termine. Delusione per i prodotti lunghi e picco della domanda per i derivati della vergella.
Il prezzo del palladio ha continuato a scendere nel 2023 poiché la domanda del settore auto si è spostata verso il platino. Ma come sarà il 2024?
I recenti rialzi dei prezzi del minerale di ferro in Cina si basano su qualcosa di più solido del semplice ottimismo.
Secondo una trentina di analisti, il rame vacillerà prima di riprendersi nella seconda metà di quest’anno. Non altrettanto favorevoli le prospettive per il nichel e l’alluminio.
Un altro smelter di primario negli Stati Uniti tira i freni e riduce l’operatività a causa di costi energetici troppo alti (carbone) e della concorrenza delle importazioni.
71 paesi produttori di acciaio nel mondo, nel 2023, hanno prodotto 1,85 miliardi di tonnellate, in calo dello 0,1% rispetto all’anno precedente.
Quest’anno il settore minerario argentino ha esportato 4,5 miliardi di dollari, ma nei prossimi anni vorrebbe raggiungere una cifra di 24,4 miliardi di dollari. Riuscirà il nuovo governo dell’Argentina a realizzare progetti tanto ambiziosi?
Gli acquirenti europei sono riluttanti ad accettare gli ultimi aumenti di prezzo dei coil d’acciaio (HRC) poiché la domanda da parte dei consumatori è troppo bassa.
Le auto elettriche saranno una grande opportunità o una grave minaccia per il settore dell’alluminio europeo?
I tagli di posti di lavoro sono il risultato dello smantellamento degli altiforni e della loro sostituzione con forni elettrici ad arco, per rendere più verde l’acciaieria britannica di Port Talbot.
I margini dei produttori di billette in Europa sono ancora sotto pressione, ma la sensazione è che i ribassi dei premi siano terminati.
Gli ultimi dati sul rame mostrano segnali contrastanti sul fronte della domanda e dell’offerta. Anche il metallo considerato uno dei principali indicatori della salute economica globale sta dando segnali poco chiari per il 2024.
Nel corso del 2023 i produttori di acciaio italiani hanno prodotto un totale di 21,06 milioni di tonnellate. Ecco tutti i dettagli a riguardo…
Portafogli degli ordini pieni e mancanza di importazioni competitive, permettono alle acciaierie di alzare ancora i prezzi dei coil (HRC).
Dopo un 2023 di prezzi molto volatili come ormai d’abitudine per questo metallo, cosa ci attende per il 2024?
Quali sono le più grandi aziende del mondo nel settore dei rottami e del riciclo di alluminio? Ecco le prime 12…
Previsioni e tendenze più importanti che avranno un impatto sul mercato dello zinco nel corso di quest’anno.
Dopo il drastico calo dei prezzi dello scorso anno, quali sono le prospettive e le aspettative per il nichel nel 2024?
Il mercato dell’alluminio secondario in Europa sarà influenzato in modo determinante dalla disponibilità di rottami nel corso di quest’anno.
Le crescenti tensioni in Medio Oriente hanno spinto in alto i prezzi dell’oro, mentre quelli dell’uranio hanno raggiunto un traguardo importante, superando i 100 dollari.
Il 2023 è stato un anno stellare per l’uranio, che ha chiuso l’anno sopra i 90 dollari per libbra. Ma cosa prevedono gli esperti per il settore nel 2024?
L’ultimo mese dell’anno appena trascorso ha mostrato un quadro di luci e ombre sul mercato dei rottami ferrosi. Tuttavia, secondo Assofermet, sembra prevalere un certo ottimismo sull’evoluzione dei prezzi.
Il nuovo anno si apre con i produttori siderurgici europei che riprendono lentamente la produzione, sospesa dalla metà del 2023 per sostenere i prezzi dell’acciaio.
I prezzi dei rottami inox volano, mentre quelli del nichel scendono. Per l’acciaio inossidabile gli operatori di mercato e gli analisti sono cautamente ottimisti.
I magazzini della borsa metalli di Londra sono ormai pieni di alluminio russo. Un problema di non poco conto e che sta iniziando a riguardare anche il rame e il nichel.
La paura di interruzioni nelle forniture di allumina dalla Guinea alla Cina ha scatenato il panico alla borsa dei metalli di Shanghai.
ll più grande produttore di acciaio europeo ha aumentato i suoi prezzi di 50 euro per tonnellata, a fronte di una bassa offerta in Europa e delle limitazioni alle importazioni.