Uno sconosciuto scienziato cinese inventa le batterie allo zolfo
La nuova tecnologia delle batterie allo zolfo potrebbe avere un’importanza straordinaria per tutto il mercato automobilistico mondiale.
La nuova tecnologia delle batterie allo zolfo potrebbe avere un’importanza straordinaria per tutto il mercato automobilistico mondiale.
Nonostante la discesa dei prezzi delle batterie al litio, i prezzi delle auto elettriche e ibride non scenderanno con la stessa rapidità.
Una nuova tecnologia per immagazzinare energia su grande scala, consentirà al Giappone di realizzare un progetto mai visto prima.
I numerosi impieghi di questo metallo, lo rendono indispensabile per la nostra civiltà e, al momento, non esistono valide alternative per sostituirlo.
Con la ZEOC RC, la Nissan sfida alcuni limiti tecnologici che impediscono alle auto elettriche di essere competitive. Se avrà successo, l’impatto sul mercato delle auto elettriche potrebbe essere rivoluzionario.
La Honda ha iniziato a recuperare elementi delle terre rare dalle batterie dei veicoli ibridi e ha in programma di impiegare lo stesso processo per estrarli anche dai motori elettrici.
I ricercatori di tutto il mondo impegnati nel settore delle batterie al litio, stanno lavorando su nuove tecnologie per rendere più efficaci questi dispositivi.
Il materiale più rivoluzionario di questo secolo, il grafene, potrà essere impiegato anche per decuplicare le prestazioni delle normali batterie al litio.
È in arrivo una nuova tecnologia che cambierà drasticamente costi e quantità di energia disponibili nelle batterie.
La volontà cinese di controllare i mercati delle materie prime strategiche è manifesta. Con l’ultima acquisizione in Australia, la Cina si accinge a dominare anche il mercato del litio.
Il nuovo aereo da guerra impiegherà batterie al litio, nonostante alcuni dubbi sollevati dalla Boeing e dalla Airbus.
Le principali case automobilistiche si accingono a lanciare i nuovi modelli elettrici, alimentati con batterie agli ioni di litio.
La scoperta dei ricercatori di Harvard potrebbe portare a batterie al vanadio più economiche, con un enorme potenziale di diffusione su tutto il mercato.
I produttori di batterie potrebbero esser costretti a rivedere i prezzi, favorendo l’espansione del mercato automobilistico elettrico.
Il cobalto è vicino ai minimi storici e potrebbe presto attirare l’attenzione degli investitori, soprattutto in considerazione delle prospettive di aumento della domanda nei prossimi anni.
Un nuovo nano-materiale a base di vanadio promette di aumentare la velocità di trasferimento e di memorizzazione dei dati nei computer.
Il materiale che potrebbe rivoluzionare tutto il moderno sistema dei trasporti e dell’elettronica portatile, rimane pressoché sconosciuto al grande pubblico.
Molti laboratori di ricerca in tutto il mondo sono impegnati a trovare sistemi per immagazzinare energia più efficienti di quelli attualmente impiegati. L’impiego di magnesio potrebbe essere la strada giusta da percorrere.
Gli scienziati coreani hanno messo a punto batterie al litio a ricarica ultra-veloce che potrebbero aprire la strada alla diffusione dei veicoli elettrici.
Una nuova tecnologia consente di immagazzinare grandi quantità di energia grazie al vanadio. Nei prossimi dieci anni il mercato dell’energia dovrà fare i conti con queste batterie di nuova concezione.
Da semplice curiosità da laboratorio, il lantanio è diventato un elemento strategico per la produzione di batterie per i veicoli elettrici.
I nuovi sviluppi tecnologici nel settore delle batterie consentiranno di disporre di energia portatile efficiente a costi sempre minori. E il mercato del litio ne beneficierà in modo significativo.
Le speranze di svincolarci dalla dipendenza energetica dai combustibili fossili dipendono da un semimetallo come la grafite, impiegato anche nelle comuni matite.
Secondo un rapporto della McKinsey i prezzi delle batterie al litio scenderanno significativamente nei prossimi anni.
Come si formano e quali sono le prospettive per i prezzi di un elemento che sta assumendo una importanza sempre maggiore nella nostra società.
Lo sviluppo dell’energia verde ha bisogno di metalli che fino a pochi decenni fa erano considerati poco importanti. Uno di questi è il vanadio.
Pubblicato l’ultimo rapporto della International Energy Agency che misura il progresso dell’energia pulita negli Stati Uniti.
Il gigante automobilistico giapponese ha avviato un’importante iniziativa che potrebbe fare da apripista per ridurre la dipendenza occidentale dal monopolio cinese sulle terre rare.
Il mercato delle biciclette elettriche è previsto in crescita nei prossimi anni e potrebbe essere un precursore per il mercato dell’auto elettrica.
Una nuova tecnologia che promette grandi miglioramenti nella capacità delle batterie per autoveicoli elettrici. Sarà forse disponibile già nel 2013.