Ancora giù i prezzi dei rottami ferrosi in Italia. Le prospettive sono negative
L’ultimo report di Assofermet fotografa un mercato italiano dei rottami ferrosi in discesa su quasi tutte le tipologie di scarto.
L’ultimo report di Assofermet fotografa un mercato italiano dei rottami ferrosi in discesa su quasi tutte le tipologie di scarto.
È improbabile che le nuove misure dell’Unione Europea contro le importazioni di acciaio siano sufficienti a invertire la tendenza al ribasso dei prezzi.
L’Unione Europea ha annunciato la fine della sospensione temporanea dei dazi antidumping sui prodotti laminati di alluminio cinesi.
Gli effetti diretti e indiretti della guerra in Ucraina hanno fatto sì che acciaio e rottami abbiano trovato nuove rotte commerciali. Ma non solo…
Quale è l’impatto del gas naturale sui prezzi dell’acciaio in Europa? Mentre crescono i timori per possibili interruzioni delle forniture russe, anche chi non è del settore scopre che la siderurgia non può esistere senza il gas.
La Cina sta esportando grandi quantità di metalli verso il resto del mondo a causa di una domanda interna bloccata. I consumatori possono gioire perché i prezzi dovrebbero abbassarsi, ma quali conseguenze ci saranno per l’economia globale?
Si fa un gran parlare dell’impatto delle billette di acciaio russe vendute a prezzi stracciati, ma la loro pressione sui prezzi dei rottami e del tondo è stata abbondantemente sopravvalutata.
Quali sono le aziende protagoniste del mercato siderurgico italiano? Ecco le prime dieci in base al fatturato…
Continuano a crescere le preoccupazioni per il calo di domanda di acciaio nel corso di quest’anno. Ma, nel 2023, si intravedono dei miglioramenti.
Domanda e offerta sul mercato globale dell’acciaio hanno perso i loro equilibri e l’incertezza regna sovrana. Mentre i prezzi rimangono sostenuti, ecco cosa si possono aspettare i consumatori nel prossimo futuro…
Le prospettive per i prossimi mesi sul mercato globale dei metalli industriali non sono rosee, non tanto per la guerra in Ucraina, quanto piuttosto per la situazione dell’economia cinese.
La classifica delle più grandi aziende siderurgiche del mondo parla soprattutto cinese, indiano e giapponese.
Sembra che l’aria sui mercati dell’alluminio e dell’acciaio stia cambiando. Nessuno sa esattamente quando, ma il momento della fine dei rialzi dei prezzi si sta avvicinando.
La fotografia scattata a marzo della produzione mondiale di acciaio grezzo evidenzia una discesa, nonostante la crescita in Cina, in India e in Brasile.
I prezzi dell’acciaio per i coils laminati a caldo hanno iniziato a diminuire, ma solo in Europa. Quando la Russia controllerà altri impianti ucraini, ancora più acciaio sarà colpito dalle sanzioni europee, con una spinta dei prezzi verso l’alto.
Dal mercato dell’acciaio arrivano segnali molto preoccupanti, non solo per la siderurgia ma anche per tutto il settore industriale europeo.
L’Unione Europea ha sanzionato l’acciaio russo ma, per un effetto perverso di quote e nuove normative, il metallo dalla Russia ha rimpiazzato anche quello che normalmente viene importato da altri paesi.
La produzione ad alta intensità energetica di metalli in Europa potrebbe essere vicino al tramonto. Ecco gli scenari che abbiamo davanti quando verrà deciso l’embargo del petrolio e del gas dalla Russia.
La guerra in Ucraina ha causato gravi distorsioni sul mercato globale dei prodotti lunghi di acciaio. Tra Europa e Asia il divario dei prezzi ha raggiunto i 100 dollari per tonnellata.
La crescita della domanda globale di acciaio precipita sull’onda degli effetti della guerra tra Russia e Ucraina. Secondo la Worldsteel Association, per il 2022, la crescita sarà dello 0,4% a livello globale.
Le esportazioni cinesi di acciaio di marzo sono diminuite su base annua. Ma già ad aprile riprenderanno a crescere, così come i prezzi.
È sempre più chiaro che la guerra tra Russia e Ucraina si prolungherà nel tempo. Nel frattempo, perdureranno i problemi per le forniture di materie prime, acciaio compreso.
Cosa succederà al settore dell’acciaio e dell’alluminio in Europa quando arriverà il razionamento del gas? Perché anche se nessuno sa quando, è ragionevolmente certo che ciò avverrà.
I prezzi dell’acciaio e del ferro sono rimasti forti, nonostante la Cina sia alle prese con una nuova ondata di COVID-19. Ma le sorti del mercato dei metalli ferrosi sembrano ancora nelle mani del governo cinese.
I produttori siderurgici turchi temono che la continuazione della guerra in Ucraina possa causare difficoltà alle forniture di rottami, in un momento favorevole per le vendite di acciaio in Europa.
La domanda russa di acciaio potrebbe crollare nel corso di quest’anno, nonostante lo spostamento dei flussi di metallo dall’Europa alla Cina.
Con il conflitto in Ucraina che riduce l’offerta di acciaio, i prezzi in Europa proseguono la loro corsa verso l’alto. Fino a quando?
Nella guerra delle sanzioni tra Europa e Russia sono arrivati i dazi del Regno Unito sull’acciaio che colpiscono anche la Bielorussia.
L’ondata di rincari in Europa del settore siderurgico non si ferma. Il più grande produttore di acciaio del continente ha aumentato i suoi prezzi.
Guerra in Ucraina e sanzioni hanno reso i costi dell’energia insostenibili per molti settori in Europa. Uno di questi è quello siderurgico e in particolare quello del riciclo di rottami di acciaio.