Durante gli ultimi due anni il mercato dei diamanti è stato caratterizzato da molta prudenza e da quotazioni deboli. Ma cosa attendersi per il 2014?
Per molti analisti l’anno in arrivo dovrebbe portare una maggiore stabilità e dei prezzi più elevati.
Nel 2013 il ruolo dei paesi asiatici sul mercato è stato dominante e soprattutto la Cina e l’India hanno contribuito in modo determinante ad alimentare la domanda di pietre preziose. Nei prossimi anni, i ricchi consumatori cinesi e indiani assorbiranno una quota sempre maggiore di gemme preziose dal momento che il numero dei miliardari cresce anno dopo anno.
Inoltre in India, la richiesta di diamanti è aumentata a metà di quest’anno, come alternativa all’acquisto di oro, penalizzato da nuove tasse e dalle restrizioni alle importazioni. In questa situazione, i gioiellieri indiani hanno riconvertito i propri gioielli utilizzando soprattutto diamanti.
Gli altri due importanti accadimenti che nel 2013 hanno pesato sul mercato globale sono stati la decisione della Rio Tinto di non abbandonare il commercio di pietre preziose e l’inquinamento del mercato da parte dei diamanti sintetici, provenienti da forniture illegali.
I prezzi, durante il 2013, sono stati inizialmente stabili, ma nel periodo estivo sono leggermente scesi. Secondo Goldman Sachs i prezzi miglioreranno già nel 2014, mentre per Bain & Company il mercato dei diamanti grezzi rimarrà sostanzialmente in equilibrio fino al 2017.
Le previsioni di ALROSA parlano di un equilibrio tra domanda e offerta sul mercato, con prezzi potenzialmente in crescita del 2 o 3% nel 2014.
Riguardo ai diamanti colorati, che hanno vissuto un 2013 di vendite record e di quotazioni in crescita, la Leibish & Co., fornitrice di diamanti naturali colorati di tutti i i colori e le dimensioni, prevede che anche il prossimo anno avrà in serbo piacevoli sorprese per gli investitori, sempre più numerosi in questo promettente settore.
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