I diamanti del Botswana

Il mercato dei diamanti del Botswana è diventato uno dei più importanti del mondo e a contenderselo sono rimaste soltanto 6 grandi società.

Il Botswana, ufficialmente denominato Repubblica del Botswana, è uno stato dell’Africa del Sud, confinante con il Sudafrica, la Namibia, lo Zambia e lo Zimbabwe. Il paese è stato baciato dalla fortuna che gli ha donato la più preziosa tra le risorse minerali: i diamanti.

Circa un terzo del prodotto interno lordo del paese proviene dai diamanti, così come il 76% delle entrate derivanti dalle esportazioni e il 45% delle entrate del governo. Soprattutto nel corso degli ultimi anni è cresciuto un gran fermento di nuovi progetti esplorativi e di nuove società.

Per avere un quadro completo del settore diamantifero del paese, è indispensabile conoscere le 6 principali aziende che vi operano:

  • De Beers – È certamente la più celebre tra le società diamantifere e gestisce quattro miniere in Botswana, in  joint-venture con il governo del paese. Una di queste, la miniera di Jwaneng, è la più ricca miniera di diamanti del mondo e contribuisce tra il 60% e il 70% delle entrate della joint-venture. È stata scoperta nel 1972 e la sua attività dovrebbe durare fino al 2024.
  • Pangolin Diamonds – È la società maggiormente attiva nello sviluppare nuovi progetti ed esplorazioni in tutto il Botswana. Dai campioni raccolti fino ad ora sono emerse indicazioni di alcune nuove potenziali miniere di diamanti.
  • Gem Diamonds – La società possiede la miniera di Ghaghoo, che si stima ospiti un giacimento di più di 20 milioni di carati, valutato in 4 miliardi di dollari. Durante l’esplorazione del sito sono stati trovati due diamanti blu.
  • Lucara Diamond – È uno dei nuovi produttori di diamanti e possiede la miniera di Karowe, dove nel 2012 sono stati prodotti circa 300.000 carati. Ma la società punta ad arrivare al più presto ai 400.000 carati all’anno.
  • Botswana Diamonds – La società possiede licenze per esplorazioni in Botswana e in Camerum.
  • Petra Diamonds  Con l’acquisto, avvenuto nel 2005, della Kalahari Diamonds, la società è diventata uno dei principali attori del mercato diamantifero internazionale.

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