Effetto coronavirus su palladio e platino: meno 48 percento!

Le interruzioni delle catene di approvvigionamento globali hanno massacrato i prezzi del platino e del palladio, ponendo fine ad una lunga corsa al rialzo.

I metalli della famiglia del platino (PGM) sono stati pesantemente colpiti dal COVID-19.

Il palladio, che aveva raggiunto il massimo storico di 2.754 dollari l’oncia il 27 febbraio, è sceso a 1.430 dollari, un calo del 48% nell’arco di tre settimane. Al platino non è andata molto meglio. Dai massimi di inizio anno (1.019 dollari per oncia), è precipitato a 585 dollari, un calo del 42%.

La paura spinge verso l’oro, ma lontano da platino e palladio

Gli analisti dicono che, nelle prossime settimane, la domanda di beni rifugio si indirizzerà verso l’oro. Al contrario, il platino e il palladio, che sono altamente correlati con il settore automobilistico, saranno fortemente penalizzati dalle interruzioni dell’offerta e dal calo della domanda di prodotti finali.

Adesso, i pesanti costi economici della diffusione globale del coronavirus toccano molte aree del mondo, dalla Cina all’Europa e agli Stati Uniti. La situazione è grave.

Tuttavia, la gravità della recessione prevista quest’anno dipenderà dal grado di diffusione del virus e dall’efficacia delle misure che verranno prese dalla sanità pubblica e dalle autorità monetarie per contrastarne gli effetti.

Le fabbriche automobilistiche rallentano o fermano la produzione

Purtroppo, fino ad ora, le 2 riduzioni dei tassi di interesse della Federal Reserve americana (FED) e gli sforzi di Quantitative Easing hanno fatto ben poco per sostenere i mercati. Per quanto riguarda platino e palladio, non ci sono aiuti finanziari che tengano se, come sta avvenendo, le fabbriche automobilistiche e i produttori al di fuori della Cina iniziano a rallentare o ad arrestare la produzione.

Ma, secondo FocusEconomics, il palladio è atteso in ripresa nei prossimi mesi, grazie ai fondamentali della domanda e dell’offerta. Quando gli effetti distruttivi del coronavirus diminuiranno, i prezzi del palladio saliranno. Le previsioni indicano 2.133 dollari nel quarto trimestre 2020.

Diverse invece le prospettive per il platino. Infatti, anche una volta terminata la pandemia, soffrirà per la bassa domanda automobilistica a causa del continuo allontanamento dai veicoli diesel. Sempre secondo FocusEconomics, il prezzo del platino previsto per il quarto trimestre è di 984 dollari.

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