Diamanti 2022: previsioni di mercato

Cosa ci aspetta nel 2022 sul mercato dei diamanti? Esperti ed operatori del settore raccontano tendenze e prospettive per quest’anno.

Per fortuna è arrivato un anno come il 2021 per i diamanti. Erano anni che il mercato dei diamanti aspettava una ripresa che meritasse davvero questo nome, soprattutto dopo le continue interruzioni della catena di approvvigionamento e il crollo delle vendite durante il primo anno di pandemia.

Le scorse vacanze natalizie hanno decretato la migliore stagione per il settore della gioielleria in un decennio. Secondo MasterCard, le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono aumentate dell’8,5% rispetto all’anno precedente e il segmento dei gioielli ha registrato un aumento del 32% anno su anno.

2021, quando tutte le lune di sono allineate

Il 2021 è stato un anno estremamente positivo per il settore dei diamanti. Secondo la Paul Zimnisky Diamond Analytics, le vendite globali di diamanti al consumatore finale sono state da record, mentre i prezzi dei diamanti grezzi sono aumentati del 28%.

In tutto questo, ha giocato un ruolo anche il restringimento dell’offerta globale. Già a gennaio 2021, il mercato sembrava aver raggiunto un equilibrio tra domanda e offerta, al contrario di quanto era successo negli ultimi cinque anni. Inoltre, i mercati azionari che hanno raggiunto record storici e gli enormi stimoli economici messi in campo dai governi occidentali, hanno spianato la strada alla crescita nel settore della gioielleria, in particolare nel segmento dei diamanti.

La domanda globale di gioielli è cresciuta soprattutto negli Stati Uniti e in Cina che, come noto, rappresentano i driver di tutto il mercato. Secondo Edahn Golan Diamond Research and Data, i prezzi dei diamanti lucidati all’ingrosso sono aumentati del 32% tra luglio 2020 e dicembre 2021.

Ma, per la prima volta nella storia di questo mercato, un altro fattore ha contribuito alla crescita. Si tratta delle vendite online, visto che i consumatori hanno forzatamente rinunciato all’esperienza di acquisto in negozio e sono passati all’acquisto da casa. L’e-commerce di diamanti ha portato all’esaurimento delle scorte dei rivenditori, creando carenze e aumenti dei prezzi durante tutto l’anno.

Tutto sommato, un po’ tutti gli attori della catena del valore hanno tratto profitto dall’aumento della domanda dello scorso anno, con in testa la vendita al dettaglio e la produzione.

Le due più grandi aziende estrattive, De Beers e Alrosa, hanno aumentato i prezzi dei diamanti grezzi dal 28 al 30 percento. Nel 2021, il prezzo per carato di De Beers è aumentato del 13% (+135 dollari) e il prezzo medio dei diamanti grezzi è salito del 23%.

Outlook 2022

Anche nel 2022 sarà il mercato statunitense a trascinare la crescita complessiva del settore. D’altronde, gli americani rappresentano la metà di tutte le vendite globali.

Certamente, lo scorso anno è stato eccezionale sotto tanti punti di vista, con eventi favorevoli che, probabilmente, non si ripresenteranno tanto presto contemporaneamente. Tra questi, oltre a quanto descritto in precedenza, va ricordato che il mercato ha goduto della reazione alla domanda repressa dal COVID-19 di anelli di fidanzamento e gioielli da sposa.

Quest’anno potremmo assistere ad un rallentamento economico quando i governi di tutto il mondo inizieranno a frenare gli stimoli monetari. Ma Paul Zimnisky Diamond Analytics prevede che ciò sarà compensato dalla domanda di matrimoni repressa.

Tutto sommato, il 2022 non sarà tutto rose e fiori come il 2021, ma il settore dei diamanti avrà modo di sfoderare nuove frecce per il suo arco, come per esempio strategie ambientali sostenibili, etiche, sociali e di governance (ESG) che possano far continuare ad innamorare i propri clienti delle pietre più belle e preziose del mondo.

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