Sembra proprio che il 2019 sarà un anno caldo per il cobalto.
Le applicazioni avanzate nel settore aerospaziale e biotecnologico, oltre all’uso sempre maggiore di questo metallo nella produzione di batterie per veicoli elettrici (EV), stanno attirando l’interesse di un numero sempre maggiore di investitori in tutto il mondo.
Prezzi volatili, domanda forte e offerta limitata
Il mercato di questo metallo è attualmente caratterizzato da una forte domanda e da un’offerta limitata, un cocktail perfetto per provocare una forte volatilità dei prezzi. Come noto, il cobalto proviene dalla Repubblica Democratica del Congo (RDC), dove viene estratta la maggior parte di questo metallo raro.
Data la sua crescente importanza, nel febbraio 2010, il London Metal Exchange (LME) ha cominciato a negoziare anche il contratto future per il cobalto. Inoltre, recentemente, è stato aggiunto anche un nuovo contratto legato al prezzo standard di Fastmarkets, chiamato LME Cobalt FM.
I volumi dei futures del cobalto sono in crescita
Ma è dal 2016 che i volumi del contratto del cobalto all’LME sono cresciuti significativamente. Se le contrattazioni dovesse continuare a crescere allo stesso ritmo nei prossimi mesi, il 2019 potrebbe essere un anno da record.
Naturalmente, con l’aumento del volume dei contratti, i prezzi sono diventati assai più dinamici. Anche se, attualmente, i prezzi sono scesi dal loro picco dello scorso anno, i volumi degli scambi contrattuali rimangono relativamente alti.
Per quanto riguarda il nuovo contratto LME Cobalt FM, c’è da considerare che non è ancora molto liquido. Tuttavia, per i consumatori di metallo fisico, è un’opportunità in più per creare il proprio mix di strategie di acquisto, con l’obbiettivo di minimizzare i rischi dei prezzi del cobalto molto volatili. Uno strumento di copertura del rischio che potrebbe però richiedere un po’ di tempo prima di diventare davvero efficace e popolare.
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