I 10 tappeti persiani più costosi del mondo

È quasi un luogo comune che i migliori tappeti siano quelli persiani. In effetti, la tradizione del tappeto come la intendiamo oggi nasce proprio in oriente e i manufatti più pregiati e famosi provengono dall’antica Persia.

Tuttavia, anche nel caso dei tappeti pregiati, esiste una vasta gamma di tipologie e di prezzi, spesso difficile da comprendere, soprattutto per chi non è esperto del settore. Ecco perché è naturale rimanere a bocca aperta quando si scoprono i prezzi di alcuni tappeti persiani che valgono cifre da milioni di dollari.

In questo caso parliamo di tappeti orientali commerciali, cioè che hanno avuto un venditore ed un compratore, e non di tappeti storici custoditi nei musei, il cui valore è spesso inestimabile. Tutto ciò considerato, ecco la graduatoria dei 10 tappeti persiani più costosi del mondo.

TAPPETO CLARK SIKLE-LEAF (33,7 milioni di dollari)

Ad oggi, questo tappeto persiano è quello che ha raggiunto il prezzo di vendita più alto del mondo. Vecchio di 360 anni, è appartenuto a William A. Clark, un industriale e senatore degli Stati Uniti. Passato di proprietà alla Corcoran Gallery of Art di Washington DC, nel giugno 2013 è stato venduto in un’asta di Sotheby’s. L’acquirente è rimasto anonimo.

TAPPETO KIRMAN VASE (9,6 milioni di dollari)

Un altro tappeto del diciassettesimo secolo è diventato, nel 2010, il secondo tappeto più caro del mondo. Venduto durante un’asta di Christie’s per 9,6 milioni di dollari, ha fatto grande scalpore poiché, sei mesi prima, era stato valutato soltanto 1.000 dollari.

TAPPETO PEARL OF BARODA (5,5 milioni di dollari)

La Perla di Baroda, quando venne venduto da Sotheby’s nel 2009, mise in ombra il Silk Isfahan, fino ad allora il tappeto più costoso del mondo. È un esemplare straordinario, con perle di basha, rubini, smeraldi e diamanti incastonati in oro. Era destinato alla tomba di Maometto a Medina, in Arabia Saudita. Ma il tappeto non raggiunse mai la sua destinazione originale.

TAPPETO SILK ISFAHAN (4,45 milioni di dollari)

Questo tappeto in seta è ad oggi il quarto più costoso del mondo. Venduto in un’asta da Christie’s nel 2008 al prezzo di 4.450.000 dollari, misura 231 per 170 centimetri. Proviene dalla città di Isfahan (Iran), celebre da sempre per la qualità dei suoi tappeti. Appartenne all’erede del tabacco Doris Duke, un noto collezionista di tappeti orientali.

TAPPETO TABRIZ MEDAILLON (2,4 milioni di dollari)

Questo tappeto del XVII secolo venne rubato alla famiglia Rothschild dai nazisti, durante la seconda guerra mondiale. Fu successivamente venduto per 2,4 milioni di dollari allo sceicco al-Thani del Qatar. Oggi, si trova nel Museo di Arte Islamica in Qatar.

TAPPETO ZIEGLER MAHAL (182.500 dollari)

Uno tra i tappeti persiani più costosi del mondo è uno Ziegler Mahal, della Persia centrale, grazie alle sue eccellenti condizioni di conservazione. Il prezzo tanto alto è stato determinato anche dalla stupenda gamma di colori, tra cui l’azzurro e la terracotta che sono caratteristici in questi tipi di tappeti.

TAPPETO ZIEGLER MAHAL (170.500 dollari)

Con una misura di poco più di 38 metri quadrati e tonalità di colore attraenti e morbide, è un pezzo davvero unico tra i tappeti Mahal. Il fatto che questo tappeto abbia un valore così alto nonostante sia visibilmente danneggiato, la dice lunga sulla sua preziosità.

TAPPETO USHAK (158.500 dollari)

Ricco di simbolismo, si tratta di un tappeto compatto che misura 147 per 120 centimetri. Le caratteristiche che rendono unico questo esemplare sono la sua sorprendente colorazione rosso mattone e una manifattura di qualità eccezionale.

TAPPETO ISHFAHAN (116.500 dollari)

Anche questo tappeto persiano faceva parte della collezione di Doris Duke e, quando fu venduto, era il quinto tappeto più costoso al mondo. Una delle caratteristiche più sorprendenti di questo pezzo è il bordo minore che è costituito da insoliti disegni di vigne e da gemme a spirale, stilizzate in un motivo ripetuto.

TAPPETO ZIEGLER MAHAL (98.500 dollari)

Venduto in un’asta di Sotheby’s, apparteneva anch’esso alla leggendaria collezione di Doris Duke. Le sue principali caratteristiche sono i profondi colori reali e un bordo floreale elaborato con motivi geometrici.