Deficit di rame sul mercato. Quando e… quanto?

Mentre alcuni osservatori di mercato sono preoccupati per un prossimo deficit di rame, c’è chi pensa non sia il caso di allarmarsi, almeno per ora…

Recentemente, sul mercato del rame si è diffusa una certa preoccupazione riguardo ad una potenziale carenza di approvvigionamento. Ma alcuni analisti gettano acqua sul fuoco: il problema potrebbe essere più lontano di quanto si pensa.

Di certo, nessuno ha certezze a riguardo e le domande che assillano gli operatori rimangono “quando?” e “fino a che punto?“. È pur vero che, anche cinque anni fa, circolava la storia di una carenza di rame in arrivo.

Il deficit incombe, ma nessuno conosce quando arriverà

Certamente, entro la metà del 2020, il deficit di rame si farà sentire sul mercato in modo significativo. Gli investitori, negli ultimi mesi, si sono spaventati per vari motivi, tra cui le condizioni meteorologiche sfavorevoli nei principali paesi produttori di rame e le interruzioni della produzione in alcune importanti miniere. Per esempio, le proteste dei lavoratori della miniera di Las Bambas (Perù), che si sono protratte per oltre un mese, hanno inciso sulle spedizioni di metallo verso i principali mercati, Cina compresa.

Tuttavia, la paura che ci sarà carenza già nei prossimi mesi potrebbe non essere giustificata. Nuovi finanziamenti e la recente approvazione di nuovi progetti minerari ritarderanno la possibile carenza globale di rame. Se è vero che sul mercato aleggia la spada di Damocle di un deficit, nuovi progetti minerari (anche piccoli) che dovessero venir approvati, sposteranno ulteriormente il momento della carenza.

La rivoluzione dei veicoli elettrici è vicina o lontana?

Per quanto riguarda la potenziale domanda di rame scatenata dalla crescita del mercato dei veicoli elettrici (EV), potrebbe trattarsi di un fenomeno che riguarda il lungo termine. Forse, qualcosa che non produrrà effetti sensibili fino alla metà del prossimo decennio.

Mentre metalli come il litio e il cobalto hanno visto la loro popolarità crescere negli ultimi anni a causa del loro uso nelle batterie agli ioni di litio, il ruolo del rame nella rivoluzione EV è un po’ più sommesso. Infatti, pur essendo un componente chiave per le automobili elettriche, il suo impiego è collegato ai veicoli stessi e alle relative infrastrutture, come le stazioni di ricarica. Secondo la Copper Development Association, la domanda di rame per i veicoli elettrici dovrebbe aumentare a 1,7 milioni di tonnellate entro il 2027.

Attualmente (19 aprile), il rame viene scambiato a 6.448 dollari per tonnellata al London Metal Exchange (LME).

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