L’argento ha chiuso la settimana a 17,27 dollari all’oncia, dopo essere calato fino a 17,04 dollari.
La notizia che il contenzioso relativo alla fissazione dei prezzi dell’argento da parte di Deutsche Bank, Bank of Nova Scotia e HSBC Holdings verrà deciso da un tribunale federale di Manhattan, non è piaciuta per nulla al mercato. Inoltre, la forza del dollaro americano non ha aiutato le cose.
Considerando che il prezzo del metallo bianco era sopra i 21 dollari soltanto tre mesi fa, non è molto facile essere positivi sulle prospettive a breve termine dell’argento.
Ciò nonostante, ci sono certamente alcuni vantaggi nella attuale situazione di mercato.
Ad esempio, un basso prezzo dell’argento significa che è un buon momento per comprare. Alcuni analisti sono del parere che non ci sarà da attendere troppo tempo prima che le quotazioni vengano spinte verso l’alto.
Ma quali sono i motivi che spingono alcuni analisti a credere che il trend negativo dell’argento potrebbe essere giunto al termine? Ecco una breve sintesi delle ragioni che potrebbero far crescere i prezzi del metallo:
- La domanda e l’offerta. Molti ritengono che all’orizzonte ci sia una carenza di approvvigionamento. Le nuove applicazioni industriali del metallo e la crescente domanda di investimenti in beni rifugio, potrebbero mettere sotto pressione la produzione mineraria, al punto che i produttori potrebbero non essere più in grado di tenere il passo con la domanda.
- I prezzi dell’oro. I prezzi dell’argento sovra-performano quando i prezzi dei metalli preziosi sono in aumento e, all’opposto, sotto-performano quando i prezzi scendono. Ciò comporta anche che, se i prezzi dell’oro rimarranno stabili, quelli dell’argento potrebbero salire.
- Chiodo scacchia chiodo. Il miglior rimedio al prezzo basso è il prezzo basso stesso. In altre parole, i prezzi bassi finiranno per stimolare gli acquisti, spingendo i prezzi verso l’alto.
Qualcuno potrebbe dire: “la speranza è l’ultima a morire…”
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