I 10 più importanti paesi produttori di cobalto
Con la crescita del mercato della mobilità elettrica, il cobalto è sempre più al centro delle attenzioni degli investitori. Ecco quali sono i principali paesi che lo producono.
Con la crescita del mercato della mobilità elettrica, il cobalto è sempre più al centro delle attenzioni degli investitori. Ecco quali sono i principali paesi che lo producono.
Apple è alla ricerca di accordi per forniture a lungo termine di cobalto, l’elemento chiave per le batterie agli ioni di litio utilizzate negli smartphone.
L’interesse per il mercato di cobalto è stato un crescendo anche nel 2017. Ma ecco quali sono le prospettive per il prossimo anno…
I produttori di auto elettriche non stanno facendo abbastanza per evitare di utilizzare cobalto proveniente da chi lo produce violando i diritti umani.
In 18 mesi i prezzi del cobalto sono raddoppiati, mentre quelli del petrolio sono cresciuti più modestamente. Ma cosa accomuna queste due commodities?
Nel 2016, il mercato del cobalto ha sollevato un crescente interesse da parte degli investitori. Sarà la stessa cosa anche nel nuovo anno?
Il cobalto è un metallo unico per chi si occupa di esplorazione mineraria e assai difficile da trovare per i consumatori finali. Ecco perché…
Amnesty International denuncia che le più importanti aziende tecnologiche e di auto elettriche potrebbero aver acquistato componenti a base di minerali estratti da bambini-minatori.
Amnesty International ha pubblicato un rapporto che denuncia l’impiego di cobalto proveniente dallo sfruttamento del lavoro minorile più selvaggio: quello dei bambini costretti nelle miniere.
Il nuovo materiale, a base di cobalto, riesce a convertire l’anidride carbonica (CO2) in carburante pulito, con un’efficienza senza precedenti.
Nonostante i prezzi siano sprofondati nel corso di quest’anno, molti credono in una riscossa del cobalto che durerà a lungo.
Alcuni analisti ritengono che un metallo critico come il cobalto potrebbe essere un buon investimento in mercati difficili come quelli odierni.
I metalli critici, o metalli rari, sembrano essere gli unici a salvarsi dal crollo generalizzato delle materie prime. E le prospettive sembrano assai positive.
Uno dei metalli più importanti per la produzione delle batterie al litio è concentrato in uno stato africano flagellato da violenti conflitti interni che continuano a sollevare timori circa la disponibilità di cobalto sul mercato internazionale.
Per chi crede che le nuove batterie della Tesla cambieranno il mercato energetico globale, esistono soltanto 3 materiali su cui investire: litio, cobalto e grafite.
Arrivano segnali sempre più numerosi che preannunciano un boom della domanda sul mercato del litio. Tutto fa pensare che, nei prossimi anni, diventerà una fonte di energia critica e indispensabile.
Il mercato del litio, della grafite e del cobalto attende con ansia l’inaugurazione della nuova fabbrica di batterie della Tesla.
Il micidiale virus che sta terrorizzando l’Africa, ha iniziato a colpire anche l’industria mineraria di molti paesi, come sta succedendo nella Repubblica Democratica del Congo.
Molti investitori hanno iniziato a scommettere su chi sarà il partner della Tesla Motors, per i rifornimenti di litio delle nuove batterie che verranno prodotte nella futuristica Gigafactory.
Non è la prima volta, ne sarà l’ultima, che viene compiuto un furto di metallo. Ma questa volta la vicenda ha sfiorato il rocambolesco, con molti elementi che potrebbero ispirare un copione cinematografico.
Uno dei metalli industriali più importanti, ha un’altissima concentrazione in uno dei paesi africani più instabili e martoriati da violenti conflitti: la Repubblica Democratica del Congo.
Autorità americane e messicane con il fiato sospeso per il timore di atti terroristici con bombe nucleari sporche, ottenute da un furto di cobalto-60.
Il mercato del cobalto sembra uscito da un lungo periodo di depressione delle quotazioni e tutti i dati economici sembrano confermare le attese positive degli operatori del settore.
Il problema dei minerali e dei metalli provenienti da zone insanguinate da violenze e guerre civili come in Congo, arriva all’attenzione del grande pubblico grazie al National Geographic.
La depressione che aveva colpito il mercato del cobalto potrebbe essere giunta alla fine, considerando le quotazioni in salita durante gli ultimi due mesi e il miglioramento delle aspettative per i prossimi anni.
Dai laboratori di ricerca svizzeri arriva una nuova tecnologia per rendere i pannelli solari più economici e sostenibili. Grazie all’ingegneria dei sistemi molecolari assisteremo a progressi molto rapidi di questa nuova scoperta.
I numerosi impieghi di questo metallo, lo rendono indispensabile per la nostra civiltà e, al momento, non esistono valide alternative per sostituirlo.
Il divieto di esportazione sarà effettivo dal prossimo luglio. Gli operatori si aspettano che il mercato del cobalto reagirà con un aumento delle quotazioni.
Il cobalto è vicino ai minimi storici e potrebbe presto attirare l’attenzione degli investitori, soprattutto in considerazione delle prospettive di aumento della domanda nei prossimi anni.
Il nuovo catalizzatore al cobalto dell’Università di Cambridge potrebbe aprire possibilità insperate nel settore dell’energia verde.