Nichel a 100.000 dollari. La borsa di Londra sospende le quotazioni

I prezzi del nichel raddoppiano e raggiungono il record di 100.000 dollari a tonnellata, mentre il London Metal Exchange sospende le quotazioni.

Oggi, nell’intraday, il nichel a tre mesi ha superato i 100.000 dollari a tonnellata sul London Metal Exchange (LME) a seguito della situazione in Russia e Ucraina, oltre che per le sanzioni contro il petrolio russo, che potrebbero arrivare già nella giornata odierna.

Secondo Saxo Bank il mercato è guidato dalla paura. Non si ragiona in termini di domanda o di offerta, ma soltanto dal terrore. Naturalmente, in una simile situazione, il mercato è assai pericoloso. Perciò la borsa di Londra ha deciso di sospendere per tutto il giorno le quotazioni, dopo che i prezzi sono più che raddoppiati, superando i 100.000 dollari per tonnellata.

Le sanzioni occidentali fanno paura… all’Occidente

Secondo l’LME, è evidente che si tratti di un effetto di quanto sta accadendo in Ucraina anche in considerazione che i movimenti estremi dei prezzi si sono verificati negli orari di negoziazione asiatici.

Come noto, i prezzi delle materie prime sono aumentati vertiginosamente a causa dei timori sul lato dell’offerta a seguito della guerra tra Russia e Ucraina. Inoltre, le sanzioni occidentali hanno sollevato timori di interruzione delle forniture.

Oltre all’energia, la Russia è un importante produttore ed esportatore di metalli e cereali. Nel caso del nichel, la Russia è il terzo produttore mondiale di nichel, un ingrediente chiave nell’acciaio inox e un componente importante nelle batterie agli ioni di litio.

Follie di mercato

Le follie sul mercato del nichel, come le ha definite anche un analista di Saxo Bank, sono anche la conseguenza delle nuove probabili sanzioni decise dagli Stati Uniti, che vieterebbero le importazioni di energia dalla Russia. Ciò equivarrebbe anche alla fine dei flussi di metalli verso l’Occidente.

Come sempre accade quando i mercati diventano volatili, gli speculatori amplificano i movimenti di prezzo.

Nel caso del nichel, a livelli di prezzi tanto elevati, fioccano le vendite allo scoperto scommettendo che le quotazioni riscendano. Tuttavia, quando tanti investitori si trovano scoperti e il prezzo sale bruscamente, gli investitori devono correre a comprare, perdendo molto denaro. Poiché l’uscita da una posizione corta implica ordini di acquisto, i prezzi vengono spinti ancora più in alto.

METALLIRARI.COM © SOME RIGHTS RESERVED