I metalli preziosi hanno la peggio contro il dollaro

L’oro continua a scontrarsi con il dollaro americano che lo sta schiacciando verso il basso, senza nessuna speranza per i prezzi dei metalli preziosi.

I prezzi dei metalli preziosi continuano a scendere.

Oro a 1.170 dollari, argento a 16,40 dollari, platino a 966 dollari, palladio a 754 dollari e rodio a 740 dollari.

Gli investitori si domandano per quale ragione l’oro e gli altri metalli preziosi non riescano a riprendersi, visto le incertezze che hanno colpito i mercati, dalla Brexit all’elezione di Donald Trump. Mai come adesso, la risposta è facile e senza timori di smentite: è la forza del dollaro americano che schiaccia verso il basso i prezzi dei metalli preziosi.

Da metà agosto il dollaro ha iniziato una corsa che non è ancora finita, scatenata soprattutto da tre fattori.

Da metà agosto il dollaro ha iniziato una corsa che non è ancora finita

Innanzitutto, i mercati si aspettavano che la Federal Reserve americana (FED) avrebbe alzato i tassi d’interesse entro la fine dell’anno. Così è stato ma la FED ha annunciato che ci saranno molto probabilmente altri tre aumenti dei tassi nel corso del 2017. Mentre i tassi di interesse al di fuori degli Stati Uniti sono vicini allo zero o addirittura in territorio negativo, non c’è da meravigliarsi che gli investitori in cerca di rendimenti stiano andando verso biglietto verde.

Inoltre, le tensioni in Europa portano ad un apprezzamento del dollaro nei confronti dell’euro. La crisi dei rifugiati, la Brexit, gli attacchi terroristici e l’instabilità politica sono i motivi che stanno facendo perdere l’interesse degli investitori nei confronti dell’euro.

Infine, la vittoria di Donald Trump ha buttato altra benzina sul fuoco, infiammando il mercato del dollaro. Il nuovo presidente degli Stati Uniti ha proposto politiche fiscali per favorire le imprese multinazionali americane che porteranno, secondo le aspettative degli investitori, ad una spinta alla crescita dell’economia americana.

Perciò, per gli investitori in metalli preziosi, nel breve termine, non c’è da aspettarsi che le cose possano cambiare. Il dollaro continuerà a rimanere forte, schiacciando verso il basso i prezzi dei metalli preziosi.

METALLIRARI.COM © SOME RIGHTS RESERVED