Dalle Filippine arriva una notizia che potrebbe essere esplosiva per il mercato del nichel, i cui prezzi sono già in tensione da qualche mese.
Il 55,5% della produzione annua del paese potrebbe venire a mancare sul mercato internazionale a seguito della chiusura imposta a molte società dopo i controlli governativi del Department of Environment and Natural Resources (DENR). Venti aziende minerarie sono state invitate a sospendere le attività e soltanto undici hanno superato positivamente i controlli delle autorità. La maggior parte delle miniere interessate sono quelle di nichel.
La conferenza stampa con la quale il governo filippino ha annunciato la decisione si è tenuta il 27 settembre. Adesso, le società coinvolte hanno 7 giorni di tempo per fornire valide e convincenti motivazioni per evitare la chiusura.
Tra le miniere coinvolte c’è anche Benguet, una delle più antiche miniere di nichel delle Filippine. Infatti, la proprietà di questa miniera a cielo aperto, vecchia di vent’anni, non è ancora riuscita a ristrutturare gli impianti e ad avviare il processo di riabilitazione ambientale come avrebbe dovuto fare.
La lista completa di tutte 20 le società coinvolte dal giro di vite governativo è quella che segue:
- Libjo Mining Corp.
- AAMPHIL Natural Resources Exploration & Development Corp.
- Kromico Inc.
- Carrascal Nickel Corp.
- Marcventures Mining & Development Corp.
- Filminera Resources Corp. & filippino oro Processing & Refining Corp.
- Strongbuilt Mining and Development Corp.
- Sinosteel Filippine HY Mining Corp.
- Oriental Synergy Mining Corp.
- Wellex Mining Corp.
- Century Peak Corp.
- Oriental Vision Mining Corp. Filippine
- CTP Construction & Mining Corp.
- Agata Mining Ventures Inc.
- Hinatuan Mining Corp.
- Benguet Corp.
- Lepanto Consolidated Mining Co.
- OceanaGold Phils. Inc.
- Adnama Mining Resources Inc.
- SR Metals Inc.
Le Filippine sono il più grande produttore mondiale di nichel e forniscono quasi tutto il materiale importato dalla Cina per produrre acciaio inossidabile. Anche se le scorte mondiali di metallo sono alte, una sospensione o una chiusura di questa portata potrebbe portare i prezzi del nichel a livelli molto più alti degli attuali.
Al London Metal Exchange il metallo ha chiuso la settimana (29 settembre) a 10.600 dollari a tonnellata (contratto a tre mesi).