Mattoni della nostra civiltà: i primi 10 elementi della crosta terrestre

Tutto ciò che noi esseri umani usiamo per costruire oggetti fisici, edifici o infrastrutture, proviene dal terreno che si trova proprio sotto i nostri piedi. In altre parole, gli elementi che si trovano nella crosta terrestre sono i mattoni per qualsiasi cosa l’uomo abbia realizzato.

La crosta terrestre è uno strato sottile, che rappresenta circa l’1% dell’intera massa del nostro pianeta, con una profondità che va da 5 chilometri a 70 chilometri. Dentro questa superficie rigida c’è un po’ di tutto, qualcosa in grandi quantità, altro soltanto in tracce residue. Per essere più precisi, la crosta terrestre comprende circa il 95% di rocce ignee e metamorfiche, il 4% di scisto, lo 0,75% di arenaria e lo 0,25% di calcare.

Soprattutto ossigeno, ma anche silicio, alluminio e ferro

In tutto questo, gli elementi più abbondanti sono l’ossigeno, il silicio, l’alluminio e il ferro, che da soli rappresentano l’88,1% della massa della crosta terrestre, mentre tutti gli altri 90 elementi costituiscono il restante 11,9%.

Se qualcuno poi si domanda dove si collochino elementi quali l’oro, l’argento, il rame, lo zinco o tutti gli altri metalli di base e quelli preziosi, potrebbe rimanere sorpreso dal fatto che, messi tutti insieme, rappresentano soltanto lo 0,03% della crosta terrestre. Di fatto, ne sono presenti soltanto delle piccole tracce.

Ma per avere un’idea più precisa di che cosa abbiamo sotto i nostri piedi, ecco i primi 10 elementi della superficie del pianeta Terra, considerando che tutti gli altri elementi non presenti della lista rappresentano lo 0,5%, una percentuale con cui si arriva al 100% della massa.