Gli scienziati dei materiali sono alla costante ricerca di nuove leghe ad alte prestazioni, che possano venire utilizzate in medicina, nel settore aerospaziale e nel settore militare.
Purtroppo, le attuali leghe di titanio utilizzate nella produzione di additivi presentano ancora molti problemi durante il processo di stampa 3D, cosa che le rende spesso soggette a rotture o a deformazioni.
Una nuova gamma di leghe per la stampa 3D
Ecco perché le recenti prove con leghe di titanio-rame per la stampa 3D, che potrebbero dare il via a una nuova gamma di leghe, sono un passo in avanti importante.
La nuova lega di titanio e rame, di cui sono stati pubblicati sulla rivista Nature tutti i dettagli, risolve una serie di problemi che normalmente riguardano le leghe al titanio.
A differenza dell’alluminio o di altri metalli comunemente usati, non esistono in commercio affinatori di grano per il titanio. Ma ora, con la nuova lega di titanio con rame, non saranno più necessari.
Una lega titanio-rame praticamente perfetta
La lega in questione arriva dalla School of Engineering della RMIT University (Australia) e viene stampata con alcune proprietà eccezionali. Per esempio, la sua struttura è a grani completamente equiassiali, cioè a grani di cristallo così ben legati da non creare punti deboli che possano rompersi. Quindi, le leghe con questa microstruttura possono resistere a forze molto più elevate oltre ad avere molte meno probabilità di contenere difetti.
Non meno importante il fatto che questa scoperta suggerisce che sistemi di metallo simili potrebbero essere trattati allo stesso modo per migliorare le loro proprietà.
La nuova generazione di leghe potrebbe consentire la produzione di parti molto complesse rispetto ad oggi. Inoltre, apre la possibilità di sviluppare una nuova gamma di leghe a base di titanio appositamente fatte per la stampa 3D.
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