Riciclo di alluminio: nuovo impianto Hydro in Ungheria da 90mila tonnellate
Il gigante norvegese ha avviato un impianto di produzione di alluminio riciclato che convertirà 15.000 tonnellate di rottami all’anno.
Il gigante norvegese ha avviato un impianto di produzione di alluminio riciclato che convertirà 15.000 tonnellate di rottami all’anno.
Hydro ha ufficialmente aperto una nuova unità di riciclo da 86 milioni di euro presso il suo impianto di alluminio primario di Årdal in Norvegia.
Hydro ha stipulato un accordo pluriennale con Sims Alumisource per l’acquisto di rottami di alluminio, mentre Rio Tinto conferma di voler puntare sul metallo riciclato.
Quanto giocano la casualità, la fortuna e le coincidenze nelle storie aziendali? Il caso di Norsk Hydro potrebbe sembrare uno scherzo del destino, che ha portato l’azienda dai fertilizzanti alla produzione di alluminio e di energia rinnovabile.
Importante investimento di Hydro nel settore dei rottami, con l’obbiettivo di ridurre l’impronta di carbonio del suo alluminio quasi a zero entro il 2030.
Norsk Hydro avverte che gli ordini di alluminio diminuiranno drasticamente se le case automobilistiche europee non riusciranno a competere con quelle cinesi.
La multinazionale norvegese dell’alluminio si aspetta un boom della domanda (+20% all’anno) per i suoi prodotti “verdi”.
L’utile del colosso norvegese dell’alluminio per l’ultimo trimestre 2022 delude le previsioni. Inoltre, l’azienda dichiara che le prospettive per quest’anno sono imprevedibili.
Acquisizione strategica sul mercato degli estrusi in Germania. Hydro Extrusions allarga il suo parco presse e aggiunge il marchio WICONA alla sua offerta.
Dopo Alcoa, anche Norsk Hydro chiede che l’Unione Europea e gli Stati Uniti sanzionino l’alluminio russo. Fervore politico contro la Russia o interessi economici da difendere?
Mentre la domanda cala e la crisi energetica avanza, Norsk Hydro chiude la produzione in altri 2 stabilimenti di alluminio primario in Norvegia.
Profitti alle stelle nel primo trimestre di quest’anno per Norsk Hydro. Ma l’azienda avverte che l’aumento dei costi potrebbe diventare un serio problema per i prossimi mesi.
Il prossimo anno, il mercato mondiale dell’alluminio sarà in deficit, anche se la domanda sarà un po’ inferiore di quanto non fosse fino ad ora.
Norsk Hydro ha cessato tutta la produzione di allumina nel suo stabilimento brasiliano di alluminio di Alunorte.
Quali sono i fattori chiave che stanno muovendo il mercato dell’alluminio e quali sono le società quotate più promettenti per un investitore?