Esistono ancora in Europa paesi dove la qualità della vita è rimasta elevata, senza lunghe ore di lavoro, forte stress e un’incessante frenesia? Anche se la ricerca non è semplice, visto che in tutto il continente si è diffusa a macchia d’olio il pessimo stile di vita anglosassone, in Grecia la situazione è per il momento diversa.
Con oltre 250 giorni di sole all’anno, un ritmo mediterraneo rilassato e più di 2.000 isole disseminate lungo la sua costa, la Grecia offre molto più di una semplice bellezza da cartolina. Rappresenta una scelta di vita avvincente per chiunque cerchi equilibrio, convenienza e accesso ad una natura un po’ meno contaminata che altrove.
Si tratta di un paese vicino a noi italiani, dove la cucina è salutare e in perfetto stile mediterraneo, mentre la storia antica e la leggendaria ospitalità convivono con infrastrutture moderne. Sebbene l’economia greca abbia dovuto superare delle difficoltà negli ultimi anni, la sua ripresa ha portato stabilità, interesse degli investitori e una rinnovata fiducia globale, il tutto senza escludere i nuovi espatriati.
Vedremo in questo articolo alcuni aspetti importanti quali alloggio, cibo, trasporti e assistenza sanitaria per fornire un quadro chiaro di quanto costi realmente la vita in Grecia (i dati citati nell’articolo fanno riferimento alle ultime rilevazioni del portale Numbeo) e per capire perché il paese continui ad attrarre investitori, pensionati ed espatriati da tutto il mondo.
Costo degli immobili e degli affitti
Pur avendo affrontato una rapida crescita dei prezzi negli ultimi anni, in Grecia il costo della vita è inferiore a quello di molti paesi sviluppati, come per esempio Regno Unito e Stati Uniti. Ma anche rispetto all’Italia, pur non in misura così marcata come nei paesi citati, i costi sono inferiori.
In media, le spese di sostentamento mensili di una persona (abitazione esclusa) ammontano a circa 795 euro, mentre una famiglia di quattro persone avrà bisogno di circa 2.750 euro. Non sorprende che la capitale, Atene, sia la regione più costosa del paese, ma rimane comunque economica rispetto a Milano o Londra. I prezzi degli alloggi, che durante la crisi economica iniziata nel 2008 erano scesi significativamente, ora si sono ripresi e, in media, l’affitto di un monolocale costa 500 euro al mese (naturalmente con importanti variazioni che dipendono dalla zona).
Come altre nazioni europee anche la Grecia sta affrontando una crisi immobiliare, aggravata dagli investimenti immobiliari esteri e dalla mancanza di offerta, tutti fattori che hanno portato ad una forte tensione sul mercato. Gli investitori stranieri hanno portato via oltre 20.000 unità dal mercato degli affitti a lungo termine, facendo salire ulteriormente i prezzi.
Ma vediamo alcuni casi specifici per quanto riguarda i costi di affitto. Ad Atene l’affitto mensile di un monolocale è mediamente di 560 euro, mentre l’acquisto è di 3.262 euro al metro quadro. A Santorini, invece, l’affitto è mediamente di 1.430 euro al mese per un monolocale, mentre l’acquisto di 4.500 euro al metro quadro. Una località turistica meno gettonata come Larissa, offre affitti mensili medi a 340 euro al mese e l’acquisto a 2.450 euro al metro quadro.
Costo delle utenze, del cibo e altro
Per quanto riguarda le utenze, i costi visti dall’Italia sembrano ragionevoli. Il costo mensile di Internet è di circa 30 euro, mentre le utenze per un appartamento di 85 metri quadrati costano in media 192 euro. Anche il prezzo del cibo, come molti altri generi, ha subito incrementi significativi negli ultimi anni ma, soprattutto se si tratta di prodotti freschi coltivati localmente, è ancora accessibile.
L’assistenza sanitaria pubblica è gratuita per tutti i residenti e per i cittadini della UE, sebbene le lunghe liste d’attesa per specialisti e ricoveri siano la prassi.
Infine, i trasporti: viaggiare in Grecia non è generalmente troppo caro e sono disponibili numerose opzioni di trasporto pubblico, come traghetti, autobus, treni e taxi. Per esempio, l’abbonamento mensile standard per l’autobus è di 30 euro, le tariffe base dei taxi da 4 a1 euro al chilometro e un biglietto aereo nazionale da Atene a Kos varia tra 100 e 200 euro.
Certamente, anche in Grecia come in tutta Europa il costo della vita non è quello di qualche decennio fa. I prezzi continuano a salire e la popolazione si sta progressivamente impoverendo (i redditi medi in Grecia sono compresi tra 1.000 e 1.500 euro), mentre solo una ristretta cerchia di persone si sta arricchendo. Tuttavia, ad oggi, il costo della vita è statisticamente tra i più bassi del continente. Approfittatene prima che, anche qui, i prezzi diventino inaccessibili…
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