Acciaierie in frenata. Produrranno meno, ma nessuno lo dichiara
Scorte elevate presso gli acquirenti, consumi deboli e prezzi in diminuzione stanno portando all’interruzione o alla riduzione della produzione di acciaio.
Tutte le ultime notizie dai mercati delle commodities, dei metalli, dell’energia e delle aziende operanti nei settori dell’economia reale.
Scorte elevate presso gli acquirenti, consumi deboli e prezzi in diminuzione stanno portando all’interruzione o alla riduzione della produzione di acciaio.
Il calo della domanda sul mercato porterà inevitabilmente ad un calo significativo degli attuali premi delle billette di alluminio.
I ribassisti credono che l’oro non riuscirà a salvarsi dal rialzo dei tassi di interesse da parte delle banche centrali.
La Cina torna ad essere la protagonista della produzione globale di alluminio mentre l’Europa vede scendere la propria quota ai livelli più bassi di questo secolo. Nel frattempo, i dati sulla produzione in Russia sorprendono quasi tutti…
I futures LME dei rottami ferrosi hanno registrato forti perdite, con significativi aumenti dei volumi di scambio. I traders prevedono che accadrà la stessa cosa per il rottame fisico nel breve termine.
Mentre i prezzi del rame scendono, in Cile si stanno decidendo le sorti del 33% delle forniture mondiali. Il 4 settembre potrebbero esserci grosse sorprese…
La lotta della FED contro l’inflazione a colpi di rialzi dei tassi di interesse, sta penalizzando in misura crescente i prezzi dei metalli preziosi.
Quotazioni dell’alluminio e premi per la consegna fisica si stanno muovendo in direzioni diverse. Cosa sta succedendo e quando torneremo in condizioni di normalità?
In Europa, i prezzi del tungsteno sono sostenuti anche dai colli di bottiglia dei porti. Per trovare tungsteno a prezzi economici bisognerebbe andare in Cina, ma…
I prezzi del litio continuano a crescere (+500% nell’ultimo anno) nel bel mezzo di una corsa globale alla ricerca di nuove miniere.
Anche il mercato dell’acciaio sta attraversando un periodo con molti dubbi e poche certezze. Tuttavia, è probabile che i coils laminati a caldo siano vicini ad una inversione di prezzo.
L’incertezza sul mercato dell’alluminio cresce a causa dei nuovi lockdown a Shanghai. Nel frattempo i prezzi scendono.
L’ultimo report di Assofermet fotografa un mercato italiano dei rottami ferrosi in discesa su quasi tutte le tipologie di scarto.
I prezzi del nichel si sono ripresi dai minimi di maggio ma rimangono impostati al ribasso. Nel mentre, la crescente sfiducia verso le borsa dei metalli di Londra potrebbe minare l’integrità del mercato.
I produttori di acciaio russi stanno perdendo vendite in molti mercati. Lo stesso Putin dice che ci sarà un calo significativo della produzione di acciaio nel medio termine.
Da più fronti arrivano segnali che il mercato dell’alluminio stia cambiando umore. Prezzi in discesa e domanda debole sono gli scenari che cominciano a prospettarsi.
I fondi di investimento stanno chiudendo le posizioni ribassiste sul rame, mentre crescono le speranze di una ripresa della Cina.
Mentre i prezzi del minerale di ferro sono diminuiti a causa dei timori per il numero crescente di casi di COVID-19 a Pechino, gli analisti non sembrano troppo pessimisti.
I prezzi dei rottami di alluminio sono diminuiti drasticamente nel secondo trimestre anche a causa della domanda di esportazioni quasi scomparsa. Adesso, gli acquirenti si aspettano ulteriori ribassi…
È improbabile che le nuove misure dell’Unione Europea contro le importazioni di acciaio siano sufficienti a invertire la tendenza al ribasso dei prezzi.
L’Unione Europea ha annunciato la fine della sospensione temporanea dei dazi antidumping sui prodotti laminati di alluminio cinesi.
Ad oggi, in tutta Europa, i magazzini LME dispongono di un solo carico di zinco (25 tonnellate) disponibile per il ritiro. Incredibile ma vero!
A poco meno di tre mesi dai picchi raggiunti a marzo, i prezzi del rame sono incamminati verso il basso, mentre sull’economia globale soffiano venti di bufera.
Gli effetti diretti e indiretti della guerra in Ucraina hanno fatto sì che acciaio e rottami abbiano trovato nuove rotte commerciali. Ma non solo…
Il mercato globale dell’alluminio è nel bel mezzo di una grave crisi, che si fa sentire soprattutto in Europa, dove i consumatori sono costretti a pagare premi molto alti per poter avere metallo fisico.
Quale è l’impatto del gas naturale sui prezzi dell’acciaio in Europa? Mentre crescono i timori per possibili interruzioni delle forniture russe, anche chi non è del settore scopre che la siderurgia non può esistere senza il gas.
La produzione di alluminio primario in Europa continua a perdere colpi, mentre la crisi energetica morde sempre più forte. E i premi viaggiano a livelli stellari…
La Cina ha messo da parte le questioni ambientali per dare fiato all’economia e la produzioni di alluminio primario è ripartita di gran corsa.
Ci sono segnali che gli acquirenti di rottami ferrosi siano pronti a ritornare sul mercato. E i prezzi dovrebbero beneficiarne.
La Cina sta esportando grandi quantità di metalli verso il resto del mondo a causa di una domanda interna bloccata. I consumatori possono gioire perché i prezzi dovrebbero abbassarsi, ma quali conseguenze ci saranno per l’economia globale?