ArcelorMittal ha riavviato all’inizio di questo mese lo stabilimento spagnolo di ACB (Acería Compacta de Bizkaia), riprendendo gradualmente la produzione. Di contro, l’altoforno di Gijon (Spagna), danneggiato dall’incendio dello scorso marzo, non è ancora stato riparato.
I clienti dell’azienda, tra giugno ed agosto, dovranno affrontare carenze e ritardi di prodotti laminati a caldo, a causa dei recenti incidenti in due acciaierie in Francia e in Spagna. La carenza prevista sul mercato dell’Unione Europea (UE) è a livello di 1 milione di tonnellate.
Lenta ripartenza di ACB
Per capire a fondo la criticità del momento va considerato che, nel 2022, ArcelorMittal Europe ha ridotto la produzione di acciaio del 13,3% su base annua (31,9 milioni di tonnellate). Nel quarto trimestre del 2022, la produzione di acciaio negli stabilimenti europei di ArcelorMittal è diminuita del 13% rispetto al trimestre precedente e del 19,3% rispetto allo stesso periodo del 2021.
Per quanto riguarda ACB, secondo ArcelorMittal, i volumi di produzione dei coils d’acciaio sono ancora inferiori alla capacità dell’impianto, anche se non sono state rilasciate cifre precise.
La storia recente dell’acciaieria spagnola è abbastanza travagliata. Lo stabilimento produce coils laminati a caldo utilizzando forni elettrici ad arco. Nell’agosto 2022, l’impianto era stato chiuso per manutenzione ma il riavvio era stato ritardato dal calo della domanda di acciaio. A febbraio di quest’anno c’era stata una ripresa temporanea della produzione.
Gijón e Dunkerque ancora fermi
A Gijón, invece, l’altoforno A non è ancora stato svuotato poiché, fino ad ora, tutti i tentativi di frammentare la ghisa solidificata all’interno sono falliti. Sia con detonazioni che con esplosioni controllate non c’è stato modo di intaccare il materiale indurito sulle pareti del forno.
Nel caso dell’impianto francese di Dunkerque, anch’esso danneggiato da un incendio lo scorso marzo, ArcelorMittal prevede di riavviare l’altoforno numero 4 a metà giugno. Secondo gli specialisti che stanno lavorando alle riparazioni, circa il 70% del lavoro per riportare l’impianto ad essere operativo è stato effettuato.
METALLIRARI.COM © ALL RIGHTS RESERVED
