I 5 metalli più radioattivi che esistono in natura
Quando si parla di metalli radioattivi, è difficile non suscitare paura tra le persone. Ma, pur essendo una reazione giustificata, nasconde spesso una totale ignoranza sull’argomento.
Quando si parla di metalli radioattivi, è difficile non suscitare paura tra le persone. Ma, pur essendo una reazione giustificata, nasconde spesso una totale ignoranza sull’argomento.
Il torio, un metallo leggermente radioattivo che si trova nelle rocce e nel terreno, potrebbe diventare il sostituto dell’uranio nel settore dell’energia nucleare.
Meglio stare lontani dai minerali killer, dall’aspetto spesso affascinante, qualche volta colorato e fluorescente, ma che possono provocare la morte di un essere umano nel peggiore dei modi.
Il torio, un metallo leggermente radioattivo presente nelle rocce e nei terreni, promette di essere un valido sostituto dell’uranio, più abbondante, più sicuro e più economico.
Un reattore piccolo e sicuro che potrebbe rivoluzionare tutta l’industria del nucleare e, conseguentemente, tutto il mercato energetico globale.
Nei prossimi anni la Cina potrebbe avere il primo reattore nucleare al torio e allora la storia energetica del pianeta verrebbe scritta da Pechino.
Il fabbisogno energetico cinese potrebbe trovare una soluzione grazie al torio, disponendo di una nuova tecnologia nucleare.
La risposta ai problemi energetici del futuro potrebbe arrivare dal torio, un metallo con una grande disponibilità, economico e le cui scorie nucleari sono molto meno pericolose di quelle all’uranio e al plutonio.