Prezzi dello zinco ai massimi da 16 mesi

La salita dei prezzi dello zinco, che era nell’aria ormai da mesi, è iniziata. Dove potrà arrivare? È il momento di entrare o è ancora troppo presto?

Le piacevoli sorprese per chi ha investito nello zinco continuano ad arrivare: i prezzi del contratto a tre mesi sul London Metal Exchange (LME) sono arrivati a 2.175 dollari a tonnellata, il livello più alto degli ultimi 16 mesi.

L’aumento sembra essere stato rinvigorito dai dati che indicano un deficit in crescita.

Per i nostri lettori non è certo una sorpresa, dal momento che ormai da mesi gli osservatori del mercato evidenziavano una forte carenza di metallo e prezzi destinati a salire.

Il mercato dello zinco mondiale è tecnicamente in deficit dalla fine del 2013

Il mercato dello zinco mondiale è tecnicamente in deficit dalla fine del 2013 ma, da gennaio a marzo di quest’anno, ha registrato un deficit di 17.000 tonnellate che, in aprile, è cresciuto a 107.000 tonnellate.

L’altro fattore che ha rilanciato i prezzi verso l’alto, sono state le scorte LME che sono arrivate a circa 694.000 tonnellate, il livello più basso mai raggiunto dal 2010. Poiché circa il 60% dello zinco passa per i magazzini LME, un declino delle scorte è un buon indicatore dell’offerta di metallo a livello mondiale.

Le prospettive dello zinco a lungo termine sono molto positive e gli analisti sono divisi tra chi ritiene che non ci sia tempo da perdere per acquistare metallo prima che cresca ulteriormente e chi, più scettico, ritiene che gli investitori dovrebbero attendere il superamento della soglia di 2.200 dollari, prima di iniziare a comprare.

Comunque la si veda, nei prossimi mesi il mercato dello zinco non mancherà di attirare l’attenzione di tutti, investitori già entrati nel mercato e investitori in procinto di entrare.

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