5 città da considerare se siete nomadi digitali
Per chi ha scelto la libertà di viaggiare e lavorare per il mondo da nomade digitale, senza confini o frontiere da rispettare, ecco quali sono le città da prendere in considerazione.
Per chi ha scelto la libertà di viaggiare e lavorare per il mondo da nomade digitale, senza confini o frontiere da rispettare, ecco quali sono le città da prendere in considerazione.
La città dove, nel 2016, sono arrivati il maggior numero di visitatori è la capitale della Thailandia, che ha ospitato la bellezza di quasi 21 milioni e mezzo di persone.
Uno dei mercati immobiliari più insidiosi ma anche tra i più promettenti del sud est asiatico spiegato da un espatriato di lungo corso.
Bangkok, una delle capitali mondiali dello shopping per l’elettronica, l’orologeria e la pelletteria, è molto rinomata per la sua sartoria artigianale, che offre servizi di alto livello a costi contenuti.
La capitale della Thailandia, una delle più grandi del mondo, è famosa per essere un importante centro di gioielleria, ricco di botteghe artigianali che lavorano l’oro e l’argento e che attirano molti commercianti stranieri e molti turisti.
Non è molto facile aprire un conto corrente a Bangkok per un cittadino straniero, ma per chi ci riesce i vantaggi sono molteplici.
La capitale thailandese ospita molti stranieri, offrendo loro uno stile di vita orientale in una metropoli di nove milioni di abitanti.
Seconda parte di un avvincente racconto sulla città di Bangkok, vista dalla prospettiva non comune di un espatriato che condivide la sua lunga esperienza con chi vuole conoscere la realtà thailandese oltre i soliti luoghi comuni.
Bangkok, vista dalla prospettiva non comune di un espatriato che condivide la sua lunga esperienza con chi vuole conoscere la realtà thailandese oltre i soliti luoghi comuni.
Per uno straniero non è facile lavorare a Bangkok. A meno che non sia impiegato in qualche multinazionale o accetti lavori irregolari, verso i quali però le autorità locali non mostrano nessuna tolleranza.