Il nuovo anno è iniziato in discesa per i prezzi del gas naturale in Europa grazie ad un clima eccezionalmente mite che ha frenato la domanda. All’inizio di questa settimana i futures di riferimento della borsa olandese del gas (TTF) sono scesi del 7,9%, arrivando al livello più basso dal 21 febbraio dello scorso anno.
Le previsioni meteorologiche indicano temperature superiori alle medie stagionali in quasi tutti i paesi europei e il caldo dovrebbe durare per le prossime due settimane. Un grande aiuto per evitare di esaurire le scorte di gas troppo velocemente durante l’inverno.
A dicembre i prezzi sono arretrati del 47 percento
I prezzi del gas sono diminuiti di circa il 47% nel corso del mese di dicembre e, dopo un 2022 estremamente volatile con i costi dell’energia che hanno raggiunto livelli record durante la guerra tra Russia e Ucraina, il nuovo anno inizia con un mercato energetico meno stressato.
Temperature più miti per un periodo prolungato, insieme al rallentamento di fine anno della domanda industriale, potrebbero aiutare i paesi europei a mantenere le scorte ben rifornite almeno fino alla fine della stagione. Inoltre, i prezzi più bassi del gas sono un grande sollievo per l’economia europea, già sotto pressione per gli alti tassi di inflazione.
L’economia tedesca messa a dura prova
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha dichiarato che l’attuale crisi energetica è stata una dura prova per tutta l’economia della Germania ed ha esortato i cittadini a continuare a risparmiare energia nei prossimi mesi. I livelli di stoccaggio di gas naturale in Germania sono saliti al 90% nell’ultima settimana, rispetto ad una media quinquennale del 73% per questo periodo dell’anno (dati di Gas Infrastructure Europe).
I futures del gas sul mercato olandese (TTF) per il mese prossimo sono a 74,28 euro per megawattora.
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