Case farmaceutiche: i 10 farmaci più venduti nel mondo

Nel 2018 la spesa mondiale per medicine ha raggiunto 1.200 miliardi di dollari. Ma, secondo uno studio dell’Institute for Human Data Science (IQVIA), si stima che nel 2023, arriverà a 1.500 miliardi (una cifra quasi quanto il PIL dell’Italia).

Circa i due terzi di tutta questa spesa finisce nei farmaci soggetti a prescrizione medica, i primi 20 dei quali fatturano quasi il 20% del totale. Andando poi ad esaminare questi best-seller, si scopre che la maggior parte viene utilizzata per il trattamento e la gestione di tumore, diabete, disturbi infiammatori e infezioni da HIV o HCV.

Il prodotto leader di questa speciale classifica è Humira®, un farmaco antinfiammatorio, contenente il principio attivo adalimumab, utilizzato soprattutto per le artriti. L’azienda che lo produce e lo commercializza è la AbbVie, multinazionale americana della farmaceutica e delle biotecnologie.

Invece, il record per la migliore performance spetta al Keytruda® (pembrolizumab), un anti tumorale, che rispetto al 2017 ha incrementato le vendite dell’88,3%, passando da 3.809 milioni di dollari a 7.171 milioni.

Il business dei tumori

Per quanto drammatico possa sembrare, di fatto, per le case farmaceutiche di tutto il mondo, il business più importante è quello dei tumori.

D’altronde, secondo il rapporto della CA: A Cancer Journal for Clinicians, nel 2018, si sono ammalate di cancro 18,1 milioni di persone in tutto il mondo (2,1 milioni al polmone, 2 milioni al seno, 1,8 milioni al colon-retto, 1,3 milioni alla prostata e 1 milione allo stomaco).

Ma ecco i 10 farmaci più venduti nel 2018, secondo i dati della Genetic Engineering & Biotechnology News (GEN).

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