I 10 paesi che producono più oro nel mondo

La geografia della produzione mondiale di oro ha subito drastici cambiamenti nel corso degli ultimi anni. Ecco la situazione aggiornata con gli ultimi dati disponibili…

L’oro è uno degli elementi più rari al mondo, costituendo circa 0,003 parti per milione della crosta terrestre. Ma quanto oro viene estratto nel mondo ogni anno e quali paesi ne producono di più?

Per capirlo, andiamo a spulciare il GFMS Gold Survey 2018, da cui emerge che, nel 2017, la produzione mondiale delle miniere d’oro ha raggiunto le 3.247 tonnellate. Una cifra inferiore di 5 tonnellate rispetto all’anno precedente, che segna il primo calo annuale dal 2008. I motivi di questa riduzione sono stati soprattutto le preoccupazioni ambientali, la battaglia contro l’estrazione illegale e l’aumento dei costi estrattivi.

Ecco perché molti si domandano se l’oro abbia raggiunto il picco produttivo. Un dubbio che nasce dalla constatazione che tutto il metallo giallo più facilmente accessibile sia già stato scoperto e, quello che rimane, sia a profondità così grandi da renderlo economicamente svantaggioso. Ad esempio, il Sudafrica è stato per lungo tempo il primo paese produttore di oro del mondo (solo nel 1970 ha estratto 1.000 tonnellate). Ma, da allora, la produzione annua è diminuita costantemente.

D’altra parte, numerose nazioni sono emerse negli ultimi anni come produttori di oro, Cina e Russia in testa, cambiando drasticamente il panorama geografico delle miniere di metallo giallo più prolifiche del pianeta.

Di seguito sono riportati i dettagli circa i primi 10 paesi produttori di oro del mondo, secondo i dati del 2017 del GFMS Gold Survey.

1

CINA (produzione annua: 426 tonnellate)

Per molti anni la Cina è stata la nazione più produttiva, con un 13% della produzione mondiale. Nel 2017 la produzione è diminuita del 6%, a causa degli sforzi crescenti da parte del governo di combattere l’inquinamento e salvaguardare l’ambiente. Tuttavia, quest’anno, la produzione dovrebbe riprendersi.

2

AUSTRALIA (produzione annua: 295,1 tonnellate)

Sebbene la produzione sia aumentata di 5 tonnellate rispetto all’anno precedente, MinEx Consulting prevede un calo tra il 2017 e il 2057. L’industria mineraria costituisce oltre la metà delle esportazioni totali dell’Australia e genera circa l’8% del PIL.

3

RUSSIA (produzion annua: 270,7 tonnellate)

L’83% dell’oro europeo proviene dalla Russia, che dal 2010 aumenta la produzione ogni anno che passa. Nel 2017, il paese ha prodotto 17 tonnellate in più rispetto all’anno precedente. Ma chi sarà il più grande acquirente di oro russo? Il governo russo, ovviamente, che acquista circa i due terzi di tutto l’oro prodotto.

4

STATI UNITI (produzione annua: 230 tonnellate)

La produzione aurifera è aumentata di 8 tonnellate nel 2017, segnando il quarto anno consecutivo di crescita. Circa il 78% dell’oro americano proviene dal Nevada.

5

CANADA (produzione annua: 175,8 tonnellate)

Il Canada ha guadagnato due posizioni in questa speciale classifica, grazie all’aumento produttivo di 10 tonnellate rispetto al 2016. La produzione aumenterà anche nei prossimi anni, grazie al nuovo giacimento aurifero nel nord della Colombia Britannica, scoperto dopo che un ghiacciaio si è ritirato (si stima contenga ben 780 tonnellate di oro).

6

PERÙ (produzione annua: 162,3 tonnellate)

Produzione in calo per il secondo anno consecutivo in Perù (6 tonnellate), in gran parte a causa della battaglia contro le attività minerarie illegali nella regione di La Pampa. L’estrazione mineraria è una parte significativa dell’economia del paese, che è anche il terzo produttore di rame del mondo.

7

INDONESIA (produzione annua: 154,3 tonnellate)

La produzione è diminuita dell’11,7 % e il paese è caduto alla settima posizione di questa graduatoria. La causa sembra sia stata l’amnistia fiscale per il rientro di capitali dall’estero, che ha fatto fuggire i traders dal settore minerario.

8

SUDAFRICA (produzione annua: 139,9 tonnellate)

Il paese, che un tempo era il primo produttore di oro al mondo, prosegue nella sua caduta in termini produttivi. Tuttavia, il Sudafrica ospita ancora la miniera d’oro più profonda del mondo (e una delle più importanti), la miniera di Mponeng, che si estende per 4 chilometri sottoterra.

9

MESSICO (produzione annua: 130,5 tonnellate)

Sebbene la produzione sia diminuita di tre tonnellate tra il 2016 e il 2017, il Messico rimane una fonte d’oro assai importante. Per le aziende minerarie, il Messico è un paese attraente, a causa di un costo relativamente basso della regolamentazione.

10

GHANA (produzioneannua: 101,7 tonnellate)

Il Ghana è il secondo produttore di oro in Africa ed è anche noto per le sue riserve di numerosi minerali industriali. Nel 2017, la produzione di metallo giallo è aumentata di 7 tonnellate rispetto all’anno precedente, rappresentando oltre il 20% delle esportazioni totali della nazione.

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