Il mercato per diamanti più grande e più importante del mondo sono gli Stati Uniti.
Ma il primato è insidiato da una rapida crescita dei consumatori cinesi e indiani, grazie all’aumento del reddito disponibile. Le previsioni dei consumatori di diamanti alla fine del decennio in corso, vedrebbero l’Asia al primo posto.
Nelle economie emergenti, la spesa pro-capite per beni di lusso sta aumentando, anno dopo anno. Anche i diamanti sono travolti da questa crescita e gli analisti prevedono prezzi in salita.
I più ottimisti intravedono che nei prossimi anni l’investimento in diamanti potrebbe insidiare anche il primato dell’oro. Le previsioni di vendita entro il 2020, parlano di un aumento a 26 miliardi di dollari, dai 15,6 miliardi di dollari nel 2011.
Ad oggi il 61% delle vendite di pietre grezze viene assorbito dagli Stati Uniti ma, presto, la Cina provocherà una crescita della domanda, oltre che di altri beni di lusso, in linea con l’espansione delle fasce ricche della popolazione. Anche l’India aumenterà la richiesta, ma ad un ritmo un poco più lento.
Un recente studio della Anglo American PLC, detentrice di una quota di partecipazione dell’85% nella celebre De Beers, prevede che i consumatori cinesi e indiani, ad oggi acquirenti di circa il 10% ciascuno dei diamanti lavorati del mondo, continueranno a crescere entro il 2016, del 13% gli indiani e del 15% i cinesi.
Infine, lo studio stima che la domanda supererà l’offerta già a partire dal prossimo anno.
METALLIRARI.COM © RIPRODUZIONE RISERVATA