Il libro “Confessioni di un sicario dell’economia” di John Perkins rivela come le grandi corporazioni e i governi utilizzino pratiche predatorie per controllare le risorse naturali dei paesi in via di sviluppo, creando debiti insormontabili per ottenere concessioni favorevoli. Perkins conclude che il controllo delle risorse naturali è una questione di giustizia globale, con i paesi che dovrebbero gestire equamente le proprie risorse.