Big Pharma: le 5 più grandi aziende farmaceutiche del mondo

In generale, l’industria farmaceutica sviluppa e produce una vasta gamma di farmaci da banco per una pletora di malattie e condizioni.

In termini di farmaci da banco, le vendite tra il 2010 e il 2018 sono cresciute a un tasso di crescita annuale del 2,3% e hanno raggiunto gli 827 miliardi di dollari (dati di Evaluate Pharma). Ma, entro il 2024, si prevede che le vendite cresceranno del 6,9% per raggiungere la cifra di 1,18 miliardi di dollari.

Detto questo, gli investitori interessati al settore possono sicuramente trarre vantaggio dal sapere quali aziende farmaceutiche sono le protagoniste sul mercato, oltre a quali sono i prodotti su cui stanno lavorando.

Ecco quindi la classifica delle 5 più grandi aziende farmaceutiche del mondo, redatta considerando la capitalizzazione di mercato, con cifre e numeri riferiti al 10 giugno 2019.

JOHNSON & JOHNSON (capitalizzazione di mercato: 369,11 miliardi di dollari)

È la Johnson & Johnson la più grande azienda farmaceutica del mondo per capitalizzazione di mercato. Si tratta di una holding focalizzata sul settore Scienza della Vita.

In termini di prodotti farmaceutici, l’azienda si concentra su sei aree terapeutiche: cardiovascolare e metabolica, malattie infettive e vaccini, neuroscienze, oncologia, immunologia e ipertensione polmonare.

PFIZER (capitalizzazione di mercato: 239,47 miliardi di dollari)

Un altro gigante nel mondo delle case farmaceutiche è la Pfizer, attiva nello sviluppo di molteplici prodotti sanitari. Le aree di interesse dell’azienda comprendono discipline mediche come immunologia, oncologia, cardiologia, endocrinologia e neurologia.

La società gestisce due divisioni commerciali: Pfizer Innovative Health e Pfizer Essential Health. La prima si concentra su farmaci, vaccini e prodotti per l’assistenza sanitaria. La seconda si concentra su aree terapeutiche come la medicina interna, i vaccini, l’oncologia, le infiammazioni e l’immunologia, le malattie rare e l’assistenza sanitaria.

ROCHE HOLDING (capitalizzazione di mercato: 236,53 miliardi di dollari)

Roche Holding è una delle più grandi aziende biotech e le sue attività si estendono anche all’oncologia, all’immunologia, all’oftalmologia e alle malattie legate al sistema nervoso centrale. La società ha oltre 90.000 dipendenti in 100 paesi in tutto il mondo e spende, ogni anno, circa 9 miliardi di franchi svizzeri in ricerca e sviluppo.

La parte farmaceutica della sua attività si concentra sullo sviluppo di farmaci per aree quali l’oncologia, l’immunologia, l’oftalmologia, le malattie infettive e le neuroscienze.

NOVARTIS (capitalizzazione di mercato: 222,62 miliardi di dollari)

Novartis ha la sede in Svizzera ed è nata nel 1996 dalla fusione di Sandoz e Ciba-Geigy, due società che hanno una storia di oltre 200 anni.

L’azienda produce farmaci per il trattamento di malattie cardiovascolari, il morbo di Alzheimer, la degenerazione maculare senile, l’osteoporosi e altro ancora. La divisione Sandoz dell’azienda produce oltre 1.000 diversi farmaci generici e biosimilari. Invece, la divisione Alcon si concentra sulla vista e sui prodotti correlati. Inoltre, Novartis impiega oltre 6.000 scienziati e medici per promuovere la ricerca nel settore.

MERCK (capitalizzazione di mercato: 212,36 miliardi di dollari)

Merck è diventata un’azienda biofarmaceutica globale che opera in quattro diversi segmenti di mercato: farmaceutico, salute degli animali, servizi sanitari e alleanze. La società, che ha sede negli Stati Uniti, produce medicinali, vaccini e anche prodotti per la salute degli animali.

Infine, la Merck sviluppa prodotti che soddisfano esigenze mediche insoddisfatte e ha più di 50 prodotti da banco destinati a settori quali: malattie cardiovascolari, malattie respiratorie, oncologia, neuroscienze, malattie infettive, immunologia e salute delle donne.