I 10 ponti più costosi del mondo

Dopo il drammatico crollo del ponte Morandi a Genova, gli italiani che popolano il mondo dei social network si sono scoperti tutti ingegneri. Perciò, hanno invaso la rete con una serie di stupidaggini su come dovrebbe essere fatto un ponte, che hanno fatto tremare anche le solide fondamenta dei Dipartimenti di Ingegneria Civile di mezza Italia… dalle risate!

In questo contesto, può sembrare difficile che qualcuno possa seriamente riflettere sui miracoli ingegneristici della nostra epoca, di cui i grandi ponti sono un esempio. Opere complesse e costosissime, che cambiano in meglio la vita a milioni di persone, che possono attraversare in automobile o in treno valli, fiumi e immensi specchi d’acqua in poche decine di minuti. Capolavori dell’ingegneria che consentono il trasporto anche in quelle metropoli costituite da nuclei urbani sparsi su diverse isole.

Tempi di percorrenza ridotti da 3 ore a 30 minuti

Come nel caso del più lungo tra i ponti marini del mondo (anche il più costoso), che collega Hong Kong con Macao via Zhuhai, con tanto di tunnel sottomarino. Un vero e proprio prodigio dell’ingegneria, che riduce i tempi di percorrenza tra Hong Kong e Zhuhai da 3 ore a 30 minuti. La costruzione del mega ponte è iniziata ufficialmente nel dicembre 2009 ed è stata ultimata nel novembre 2017.

Benvenuti in ogni caso nel meraviglioso mondo delle infrastrutture pubbliche, dove non esiste budget ma dove, inutile negarlo, abbonda anche la corruzione: ecco a voi i 10 ponti più costosi mai costruiti dall’uomo.

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