La settimana appena trascorsa, la prima di febbraio, è stata fortunata per l’argento. Infatti le quotazioni hanno registrato un rally che non si vedeva dall’agosto 2013.
All’inizio della settimana l’argento quotava 19,46 dollari all’oncia, ma da mercoledì è cominciata la salita, con il raggiungimento di un primo traguardo a 20,02 dollari. Secondo Bloomberg, i metalli preziosi hanno risentito positivamente delle turbolenze dei mercati azionari e delle crescenti preoccupazioni per i mercati emergenti.
Al termine della settimana, le quotazioni dell’argento hanno toccato i 20,16 dollari per poi assestarsi a circa 20 dollari, mettendo a segno il rialzo più consistente dall’agosto dello scorso anno.
Alcuni esperti del mercato delle commodities, credono che molti traders si stiano riposizionando sui metalli preziosi, per far fronte alla domanda di molti investitori che sembrano ritornati sul mercato alla ricerca di beni rifugio, quali sono i metalli preziosi.
Un piccolo segnale rialzista, in un mercato ancora dominato dai ribassisti.
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