Tempesta d’acciaio: la Cina ha messo in ginocchio l’Europa

Costi energetici elevati, bassa domanda, export cinese e dazi stanno provocando il crollo del settore siderurgico europeo.

Quando Mao Zedong lanciò il “Grande Balzo in Avanti”, uno dei suoi obiettivi economici più ambiziosi era che la Cina producesse più acciaio del Regno Unito in quindici anni. Decenni dopo, il sogno del leader comunista si è non solo avverato, ma è stato ampiamente superato: oggi la Cina detiene il 57% della produzione mondiale di acciaio.
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