Il mercato dello zinco sta attraversando un momento di grande incertezza.
Anche se tutti gli analisti concordano sul fatto che nel corso del 2013 i prezzi rimarranno sostanzialmente invariati, guardando nel futuro le opinioni sono piuttosto discordi. Per qualcuno, durante i prossimi anni assisteremo ad un raddoppio delle quotazioni attuali, per altri, i prezzi del metallo rimarranno più o meno gli stessi di quest’anno.
Secondo gli esperti della Scotiabank, lo zinco salirà a 1,50 dollari per libbra tra il 2015 e il 2016 (ad oggi le quotazioni sono di 0,87 dollari per libbra). Rispetto agli altri metalli industriali, lo zinco è quello con le prospettive migliori e lo scenario più probabile per i prezzi nel medio termine è di un rafforzamento.
Il punto centrale, attorno al quale ruotano le principali aspettative del mercato, riguarda le nuove miniere in fase di costruzione da parte della Canadian Zinc e della Donner Metals. I nuovi impianti riempiranno il vuoto lasciato dalla chiusura di importanti miniere di zinco avvenuta nel corso di questi ultimi anni o porteranno ad un eccesso di produzione sul mercato globale con un effetto deprimente sui prezzi?
Qualcuno ritiene che, anche se le nuove miniere non hanno dimensioni molto grandi, il loro numero potrebbe portare ad un eccesso di offerta sul mercato, con un effetto deprimente per i prezzi dello zinco.
Inoltre, alcuni produttori di zinco cinesi sembrerebbero pronti a potenziare la loro produzione non appena il mercato dovesse dare qualche segnale di ripresa.
Come spesso accade, gli investitori in questo mercato che non vogliono rischiare, dovranno accontentarsi di aspettare un po’ di tempo, per vedere se la ragione stava dalla parte dei rialzisti o dei ribassisti.
METALLIRARI.COM © RIPRODUZIONE RISERVATA