Ci sono soltanto due regioni al mondo in cui viene prodotto il miele pazzo, una è in Turchia sul Mar Nero e l’altra è sulla catena montuosa dell’Hindu Kush himalayano, in Nepal. E nelle foreste incontaminate di queste aree, in primavera, fiorisce il rododendro viola dai cui fiori le api raccolgono il nettare e producono il Deli Bal.
Il nettare contiene una tossina naturale chiamata grayanotossina. La quantità che entra nel miele varia a seconda della stagione e degli altri fiori di cui le api si sono nutrite, ma un cucchiaio di questo miele può dare abbastanza eccitazione da indurre un leggero effetto soporifero. Un barattolo intero può invece essere tossico, anche se casi di intossicazione di questo tipo sono rari.
È anche uno stimolante sessuale
Per millenni, il Deli Bal, che in turco significa miele pazzo, è stato utilizzato come medicina popolare: un cucchiaio preso ogni giorno per abbassare la pressione sanguigna o usato come stimolante sessuale. Oggi, questa prelibatezza conosciuta in tutto il mondo viene venduta a prezzi esorbitanti rispetto al normale miele.
Le proprietà di questo alimento come antibiotico naturale sono documentate da tempo ed è una delle medicine più antiche del mondo. Per i turchi rappresenta la salute e viene usato per il mal di gola, la debolezza e anche per la salute mentale. Quando gli abitanti delle montagne turche del Kaçkar si sentono giù, vanno dalle api. Quando sono stressati o si sentono turbato dal lavoro o dal mondo esterno, vanno dalle api. Aprono l’alveare, si prendono cura delle api e si sentono in pace e felici e tutto lo stress e i problemi scompaiono.
Non più di un cucchiaino
Il Deli Bal è di un colore rosso ambra scuro e il suo profumo è pungente. La presenza di grayanotossina si avverte da un’amarezza erbacea sottostante la dolcezza del miele e da un calore bruciante che cattura il retro della gola. Se ne raccomanda non più di un cucchiaino, perché in quantità maggiori potrebbe provocare vertigini, abbassamento della pressione sanguigna, una leggera febbre, nausea e difficoltà a camminare.
D’estate, se il tempo non è piovoso, le api riescono a riempire un alveare in circa 20 giorni. Più a lungo il miele rimane nell’alveare, più alta diventa la sua qualità. La qualità è determinata dal valore promille, cioè della concentrazione. Più alto è il valore promille, più alta è la qualità. Il valore promille, può essere 600, 700, 800, ma può arrivare addirittura a 500.
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