La Cina sta correndo nel settore tecnologico delle batterie, lasciandosi dietro il resto del mondo. Anche nella tecnologia delle batterie a stato solido sta investendo grandi risorse e stipulando partnership strategiche.
Le batterie allo stato solido, a differenza delle tradizionali batterie agli ioni di litio che utilizzano elettroliti liquidi, impiegano elettroliti solidi. Questo semplice passaggio da liquido a solido porta una serie di vantaggi, tra cui una maggiore densità energetica, una maggiore sicurezza e una maggiore durata. In altre parole, per un veicolo elettrico significa potersi ricaricare più velocemente, avere più autonomia e non rischiare di incendiarsi.
Il governo cinese ha annunciato l’aumento dei finanziamenti per la ricerca sulle batterie allo stato solido
Secondo molti esperti, queste batterie potrebbero essere la chiave per sbloccare il pieno potenziale dei veicoli elettrici.
La Cina ha riconosciuto subito l’immenso potenziale di questa tecnologia e ha iniziato a potenziare i suoi sforzi nel campo delle batterie allo stato solido diversi anni fa. Ma di recente, il governo cinese ha annunciato un significativo aumento dei finanziamenti per la ricerca sulle batterie allo stato solido per accelerare lo sviluppo e la commercializzazione. Questo investimento, che ammonta a miliardi di yuan, sottolinea ulteriormente la spinta strategica cinese per dominare il mercato globale delle batterie.
La Cina è già leader nel mercato delle batterie agli ioni di litio ma sembra che non voglia adagiarsi sugli allori. Il piano quinquennale recentemente rivelato dal governo cinese evidenzia una forte attenzione alle energie rinnovabili e ai veicoli elettrici. Le batterie allo stato solido si adattano perfettamente a questa visione, offrendo un modo per superare le tecnologie attuali e stabilire nuovi standard nell’accumulo di energia.
Aziende occidentali all’inseguimento di quelle cinesi
Nel frattempo, anche i giganti della tecnologia cinese come Huawei e Xiaomi si sono buttati nella mischia, sfruttando la loro competenza in elettronica e nella scienza dei materiali per esplorare nuove strade nella tecnologia delle batterie. Molti analisti ritengono che questa collaborazione tra produttori di batterie tradizionali e aziende tecnologiche potrebbe promuovere un ecosistema maturo per l’innovazione.
Naturalmente, le aziende europee e americane continuano a osservare molto da vicino le mosse della Cina e sembra che le parti si siano invertire in questo settore. Adesso sono le aziende occidentali che cercano di copiare le tecnologie cinesi, mentre la maggior concorrenza che ne scaturisce potrebbe stimolare più collaborazioni e joint venture internazionali, portando a progressi tecnologici più rapidi.
I prossimi anni saranno cruciali, poiché i prototipi si trasformeranno in prodotti commerciali e i progetti pilota passeranno alla produzione di massa. Il destino dei veicoli elettrici è scritto dallo sviluppo delle batterie allo stato solido che, con tutta probabilità, sarà una tecnologia “made in China“.
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