Per chi vive in paesi come l’Italia, dove in questo periodo storico i redditi vengono progressivamente erosi da un’inflazione drammatica, molte persone hanno per la prima volta nella loro vita la sensazione di diventare più povere ogni giorno che passa.
Vivere in un paese considerato ricco, ma con un reddito da poveri non è una grande consolazione. Forse, è meglio vivere in un paese povero ma con un reddito considerato da ricchi. Il dilemma si riferisce al fatto che lo stesso reddito può comprare molto poco in alcuni paesi, ma consentire una vita da ricchi dove cibo, vestiario, alloggio o assistenza sanitaria, costano molto meno.
Per dare un peso statistico a queste considerazioni è molto interessante confrontare il PIL pro capite tra diversi paesi, ma corretto a parità del potere d’acquisto. In questo modo, possiamo tenere conto dei tassi di inflazione e del prezzo di beni e servizi in ogni paese. Potremmo dire che con il PIL pro capite PPP (a parità di potere di acquisto) riusciamo a fotografare abbastanza bene la vera ricchezza degli abitanti di un paese.
Secondo gli ultimi dati disponibili (aprile 2023) del Fondo Monetario Internazionale (FMI), i 20 paesi più ricchi del mondo sono quelli che seguono (non cercate l’Italia perché con un PIL-PPP di 54.216 dollari è classificata in trentaquattresima posizione).

I 20 paesi più ricchi del mondo (PIL-PPP pro capite)
Irlanda (145.196 dollari)
2ºLussemburgo (142.490 dollari)
3ºSingapore (133.895 dollari)
4ºQatar (124.848 dollari)
5ºMacao (89.558 dollari)
6ºEmirati Arabi Uniti (88.221 dollari)
7ºSvizzera (87.963 dollari)
8ºNorvegia (82.655 dollari)
9ºStati Uniti (80.035 dollari)
10ºSan Marino (78.926 dollari)
Brunei (75.583 dollari)
12ºHong Kong (74.598 dollari)
13ºDanimarca (73.386 dollari)
14ºTaiwan (73.344 dollari)
15ºOlanda (72.973 dollari)
16ºIslanda (69.779 dollari)
17ºAustria (69.502 dollari)
18ºAndorra (68.998 dollari)
19ºGermania (66.132 dollari)
20ºSvezia (65.842 dollari)
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