Tutto l’oro delle Filippine

Tra le molte risorse naturali delle Filippine, c’è anche l’oro, di cui è il diciottesimo produttore mondiale, nonostante nel paese esista una forte opposizione a molti progetti estrattivi minerari.

Le Filippine sono note al grande pubblico come meta turistica internazionale ma pochi sono a conoscenza che le 7.107 isole che compongono il paese sono ricche di preziose risorse naturali. Ne è un esempio l’oro.

Il paese non è tra i principali produttori di oro del mondo, tuttavia produce circa 37 tonnellate di metallo giallo all’anno, quantità che pone le Filippine al diciottesimo posto nel mondo (dato riferito al 2011). Le sue riserve sono state stimate in circa 3,77 milioni di once.

L’estrazione del prezioso metallo in questo paese è soprattutto una sfida di natura politica, come dimostra il recente omicidio di un attivista anti-miniere a Compostela Valley (Mindanao). La vittima aveva avviato un contenzioso con la Apex Mining, uno dei principali produttori d’oro del paese.

Non è il primo caso del genere in un paese dove l’opposizione all’estrazione mineraria è feroce, soprattutto in alcune aree. Ciò nonostante, il governo delle Filippine è favorevole agli investimenti nelle attività minerarie, motivo per il quale sono numerosi i produttori che operano nel paese.

L’elenco dei principali attori minerari nelle Filippine è il seguente:

  • Apex Mining – Ha sede nelle Filippine e il suo principale interesse è la miniera Maco, nell’isola di Mindanao. La miniera è in produzione da più di 40 anni.
  • Benguet – È la prima e la più antica compagnia mineraria nelle Filippine, fondata nel 1903. Le sue miniere di oro e nichel sono numerose, tra le quali Acupan, entrata in funzione nel 1927.
  • Indophil Resources – È una società australiana, orientata all’oro e al rame nelle aree del Sud-Est asiatico. Nelle Filippine opera su quattro progetti: a Luzon, a Mindanao, a Manat e a Bunawan.
  • Philex Mining – È una società filippina dal 1955 e tramite la Philex Petroleum opera anche nel settore dell’energia. Possiede diverse miniere, tra cui quelle di Padcal e Silangan, ricche di oro, rame e argento.
  • Red Mountain Mining – È una società australiana che sta operando su giacimenti d’oro a Batangas, Archangel, Lobo, El Paso, Calo-Talahib, Tapian San Francisco e Canaga.
  • St. Augustine Gold & Copper – L’azienda è conosciuta soprattutto perchè sta sviluppando uno dei più grandi giacimenti di oro e rame del mondo, il King-king, situato nel sud-est dell’isola filippina di Mindanao, con riserve di minerali che ammontano a 618 milioni di tonnellate. I lavori per lo sfruttamento del giacimento inizieranno nel 2015 e l’inizio della produzione è previsto nel 2018.
  • United Paragon Mining – È nata dalla fusione di tre società: la United Asia, la Geothermal Resources e la ABCAR Paragon Mining. Opera principalmente nella miniera Longos a Paracale (Camarines Norte). La miniera era a cielo aperto fino al 1994, poi è diventata sotterranea.

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