Quali sono le banche più sicure nell'anno della pandemia?

In prima linea, a soffrire il collasso economico scatenato dalla pandemia di coronavirus, ci sono le aziende industriali, le compagnie aeree, i negozi, gli hotel, i ristoranti, gli spedizionieri, i consumatori e l’elenco potrebbe continuare a lungo.

Ma, dietro le trincee di prima linea ci sono le banche. Sono loro che devono far fronte al deterioramento della qualità degli attivi nei portafogli dei prestiti. Proprio in questi drammatici frangenti, è possibile vedere quanto sia solida e sicura una banca.

Per fortuna c’è stata la crisi finanziaria del 2008

Verrebbe da dire che la crisi finanziaria del 2008 è stata, in ultima analisi, salutare. Infatti, grazie alle misure prese successivamente a quella crisi, le banche hanno aumentato la capitalizzazione e la liquidità, trovandosi in una posizione di maggiore forza. Ecco perché l’impatto della pandemia sul settore bancario potrebbe avere un effetto negativo più sulla redditività che non sul patrimonio.

Certamente, la situazione è grave e le agenzie di rating, rivalutando il settore bancario globale e le principali banche, hanno classificato come Negative molti istituti bancari. Secondo Fitch, la percentuale di banche globali con outlook negativo è salita a oltre il 60 percento a giugno 2020, dal 13 percento alla fine del 2019.

Tuttavia, soprattutto le banche più grandi, hanno mostrato una resilienza sorprendente, ben fotografata dalla classifica annuale di Global Finance delle banche più sicure del mondo. Una classifica che, prendendo in esame 500 banche nel mondo, ne ha eletto 50 come le più sicure. Purtroppo, nessuna banca italiana è presente nella graduatoria.

Ma andiamo a vedere quali sono le 10 banche più sicure del mondo.

Le banche più sicure del mondo nel 2020