Oro in cambio di armi: la brutale guerra in Sudan che non interessa a nessuno
I produttori di armi degli Emirati Arabi, della Turchia e della Russia stanno traendo grandi profitti dal sanguinoso conflitto in Sudan.
I produttori di armi degli Emirati Arabi, della Turchia e della Russia stanno traendo grandi profitti dal sanguinoso conflitto in Sudan.
La guerra civile recentemente esplosa in Sudan, ha bloccato completamente il lucroso commercio ufficiale di oro.
La corruzione nel mondo è più evidente nei paesi più poveri, come emerge dall’ultimo studio di Transparency International. Ma è una piaga che affligge, con modalità differenti, anche i paesi occidentali, come per esempio l’Italia.
Il nuovo Sudan, dopo l’indipendenza dei territori del sud, cerca di aumentare gli introiti derivanti dalla produzione di oro per compensare la perdita di quasi tutti i giacimenti petroliferi.